Imperialismo e guerra :: Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...

Per continuare la mobilitazione contro la guerra in Afghanistan e per il ritiro immediato e incondizionato dei militari italiani.

Assemblea cittadina a Roma, mercoledi 7 ottobre

(2 Ottobre 2009)

8 anni fa, il 7 ottobre 2001, con il bombardamento aereo anglo-statunitense su Kabul, iniziò la guerra all’Afghanistan. Una sporca guerra di occupazione che ha finora-causato circa 100.000 vittime – in maggioranza civili – ed anche la morte di 21 soldati italiani caduti in operazioni sul campo.
Una sporca guerra che la Nato e gli Usa stanno perdendo ma che vogliono continuare ad alimentare chiedendo un maggiore sforzo bellico e più truppe agli altri paesi alleati.

Il governo di centrodestra, in accordo politico con il centrosinistra, accresce i finanziamenti a sostegno della missione militare e dell’intervento neocoloniale, nonostante ci sia ormai una consolidata opinione della maggioranza degli italiani che chiedono il rientro dei soldati e la fine del massacro.
Le illusioni secondo cui la guerra, la rapina delle risorse, la sottomissione di paesi e popoli potesse portare benefici economici nei paesi aggressori è stata cancellata dalla crisi economica globale.

Per il movimento nowar, che si è sempre battuto contro l’invio del contingente militare e da otto anni chiede il ritiro delle truppe dall’Afghanistan, si apre una nuova opportunità/possibilità per far lievitare l’opposizione alla guerra nel nostro paese e per far crescere la divaricazione politica tra la maggioranza parlamentare guerrafondaia e la maggioranza della società contraria all’avventura bellicista, oggi aggravata anche dalle nuove minacce di guerra contro l’Iran.

MERCOLEDI 7 OTTOBRE ore 1700
Alla SEDE DI “CARTA” (sala L. Pintor)
Via dello Scalo San Lorenzo,67
ASSEMBLEA CITTADINA
Per discutere le modalità delle iniziative e su come preparare la giornata nazionale di mobilitazione del 4 novembre prossimo indicata dal Patto contro la Guerra.

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