Capitale e lavoro :: Contratto Metalmeccanici

Metalmeccanici. Federmeccanica, Fim e Uilm continuano a stipulare accordi dannosi e a perdere per i lavoratori.

Una prima risposta i metalmeccanici la daranno partecipando alla sciopero generale del 23 ottobre indetto dal sindacato di base con manifestazioni a Milano,Torino e Roma.

(17 Ottobre 2009)

Con l'accordicchio stipulato oggi, giovedì 15 novembre, Federmeccanica, Fim e Uilm continuano a stipulare pessimi accordi sulle spalle dei lavoratori metalmeccanici.

Continua la deriva che già ha prodotto negli anni scorsi un forte peggioramento delle condizioni dei lavoratori, una rilevante perdita del potere di acquisto del salario, la precarizzazione del lavoro, la mano libera nelle ristrutturazioni con conseguenti licenziamenti.

A questa situazione non ci si oppone solo rivendicando la democrazia, ma abbandonando la vecchia politica concertativa che non è meglio della nuova.

Ma la questione decisiva è rappresentata dai contenuti rivendicativi ossia:
- Diritto al lavoro, attraverso al riduzione dellorario a parità di salario, il lavoro stabile per chi è precario, il blocco dei licenziamenti;
- Aumenti salariali di almeno 300 euro al mese, continuità del reddito per i cassaintegrati e gli atipici;
- Possibilità di uscita dal Fondo Cometa;
- Diritto al lavoro per gli ammalati;
- Cure parentali;
- Salute e sicurezza;
- Elezioni democratiche delle Rsu, fine del monopolio sindacale di Fim-Fiom-Uilm.

Federazione Lavoratori Metalmeccanici Uniti
Confederazione Unitaria di Base