Stato e istituzioni :: Omicidi di stato

Un sorriso per Stefano e Diana.

Morti compatibili con il diritto borghese.

(4 Novembre 2009)

Come le leggi, cosi’ il diritto, non e’ uguale per tutti.
In questa societa’, la legge, come il diritto,
serve ai padroni e serve i padroni.
Per loro, il diritto alla bella vita.
Per noi, sfruttamento ed oppressione.
Poi, se qualcuno si ribella,
o, piu’ semplicemente sceglie strade diverse,
repressione, controllo, botte, carcere, morte.
Per noi, l’unico diritto garantito in questo mondo
e’ quello di passare dalla padella alla brace.
Dalla pena di vita, alla pena di morte.

Adesso, gli eterni ricercatori di “luce, verita’ e giustizia” resteranno disoccupati.
Cosa c’e’ da chiarire di fronte a
morti annunciate e ad espliciti massacri?
Nulla!
Resta solo il solito, necrofilo,
gioco politico ad utilizzo trasversale.
Chi a difesa di carabinieri e carcerieri assassini,
chi a difesa del “diritto e della legalita’”.
Entrambi servitori di questa societa’
del diritto alla morte!

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