">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Pomigliano. La galleria del vento

Pomigliano. La galleria del vento

(13 Giugno 2010) Enzo Apicella
Cisl, Uil, Ugl e Fismic cedono al ricatto di Marchionne e firmano l'accordo per Pomigliano

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Flessibili, precari, esternalizzati)

Cenni sull'Azienda Pollo del Campo-Gruppo Amadori

(7 Novembre 2009)

A Forlì c'è un' azienda che conta più di 1000 dipendenti;
Il 70% di questi sono assunti a tempo determinato, i cosiddetti 151nisti, di cui circa un centinaio assunti nel 2009.


Quest'anno, con l'accordo di CGIL-CISL e UIL ,100-150 di questi supereranno le 179 giornate, limite massimo stabilito oltre il quale, senza accordo, i contratti a tempo determinato si trasformerebbero in tempo indeterminato.
Di seguito, quindi, una serie di riflessioni:

1) un' azienda che occupa 100-150 operai per più di 180 giorni l'anno e per più anni consecutivi quanti di questi ne dovrebbe assumere a tempo indeterminato? Crediamo che il 15% non sarebbe una richiesta scandalosa!
...ma l'azienda concede 3 al massimo 4 passaggi e questi pochi nemmeno scelti nella lista dei casi sociali proposti dai sindacati (abbiamo ragazze madri, famiglie con 4-5 figli che lavorano in questa condizione anche da 15 anni).
2) un' azienda che tiene 700 operai per il collo, facendoli lavorare a chiamata, senza mai nessuna sicurezza!
Senza essere in grado di strutturare un calendario lavorativo! Che decide di fatto quando e quanto deve mangiare un operaio.
3) un' azienda ancora definita agricola ma che lavora tutto l'anno secondo l'andamento del mercato europeo e non certo seguendo le stagioni.
4) un' azienda che HA CHIUSO il 2008 con elevati di utili costringendo i suoi dipendenti turnisti a fare 1 ora di "pausa" non retribuita anzichè i nostri sacrosanti 25 minuti pagati.
5) un'azienda che con un organico di 1000 dipendenti non mette a disposizione spazi adeguati al consumo dei pasti ma li fa mangiare in corridoio o negli spogliatoi tra odore di scarpe e gabinetti.
6) un'azienda che ha eliminato la sala fumatori confinandoli fuori dal perimetro aziendale, nel parcheggio, senza un riparo a fumare come dei ragazzini che si fanno le canne seduti sullo scalino del marciapiede anche quando piove o nevica.

Cosa dire a quest'azienda?
Cosa dire a Francesco AMADORI?


04/11/2009

Proletaria Emilia Romagna

16650