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Suora Pronobis

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(10 Settembre 2011) Enzo Apicella
Maurizio Sacconi spiega l'articolo 8 della Manovra (quello sui licenziamenti senza giusta causa) con l'esempio delle suore violentate: "basta dire di no"

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(Diritti sindacali)

Poste. E’ ora di lottare

(5 Dicembre 2009)

Il 17 novembre 2009, Poste ha presentato ai sindacati un nuovo documento sulla riorganizzazione del recapito. Le proposte restano inaccettabili, anzi, le modifiche prevedono soluzioni e scelte ancor più pesanti e intollerabili per i lavoratori.

Rimane l’ipotesi di costringere il recapito su cinque giorni la settimana, 7 ore e 12 giornaliere, più la mezz’ora di pausa mensa con il sabato “libero”;
Verrebbe introdotto il recapito pomeridiano che prevede l’impiego di 1359 portalettere per sei giorni la settimana, l’orario previsto 14,00- 20,00 dal lunedì al venerdì, 8,00 -14,00 il sabato.

Il venerdì “libero” nei CMP non viene citato solo perchè resta immutato.

Questo farebbe scendere gli “esuberi” nel recapito a “sole” 4961 unità;
L’alternativa prospettata, per lasciare il recapito su sei giorni settimanali è un taglio del 25%, - cioè 7.557 zone in meno, in tutta Italia;
Anche in questo documento il numero di areole salirebbe a 18 ore mensili, 180 annue per postino;
La titolarità di zona, tanto cara ai postini, andrebbe a sparire, per essere sostituita dalla titolarità di area territoriale (ogni postino cioè non è più responsabile solo della sua zona ma di una intera un’area territoriale composta da 6 zone, all’interno della quale dovrà essere garantito il completo smaltimento del corriere quotidiano, anche in caso di assenze di colleghi).

Con la perdita della titolarità di zona andrebbe così a cadere una delle ultime certezze che insieme all’orario di lavoro sono rimaste ai portalettere.

Stanno smantellando un servizio pubblico e sociale, stanno peggiorando le nostre condizioni di lavoro, stanno mettendo in gioco i nostri posti di lavoro, oltre 10.000 per ora chissà quanti altri nell’immediato futuro.

Noi questa mattanza non la vogliamo subire,
Non vogliamo più tollerare lo smisurato numero di incidenti anche mortali che stanno subendo i postini a causa dei carichi di lavoro,
Noi non crediamo agli esuberi perché vediamo quante areole, straordinari e prolungamenti di orario vengono fatti ogni giorno,
Noi siamo convinti che il posto di lavoro si difende con la lotta,

ABBIAMO NUOVAMENTE INDETTO LO SCIOPERO NEL RECAPITO DELLE PRESTAZIONI AGGIUNTIVE E STRAORDINARIE ANCHE DENOMINATE AREOLE dal 30 NOVEMBRE al 29 DICEMBRE 2009

ASSEMBLEA NAZIONALE A FIRENZE
DOMENICA 13 DICEMBRE
dalle h. 12.00 alle 17.00 DOPOLAVORO FERROVIARIO


via Alamanni 6, a 1 minuto dalla Stazione Centrale, uscendo lato binario 1 a destra (pranzo al sacco garantito)

Per informazioni: cobasptf@tin.it nostrocosmo@libero.it

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