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IL PANE E LE ROSE - classe capitale e partito
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Torino: precari senza diritti?

(8 Giugno 2003)

Il 20.05.03 Fiorito Fabrizio, dopo aver lavorato per ben 2 anni e 5 mesi presso la hays parts services di torino e’ stato licenziato.

Fiorito e’ stato assunto in parts services per 6 mesi come interinale.
E ha svolto il lavoro di carrellista.
Dopo questi 6 mesi l’azienda, preso atto che aveva acquisito esperienza nella mansione che svolgeva, lo conferma e lo assume.
Ma con contratto di formazione lavoro.
Ma quale “formazione” doveva ancora ricevere dopo aver fatto il carrellista per 6 mesi?
E’ troppo evidente che l’azienda ha utilizzato questa forma contrattuale solo perche’ le permetteva di ottenere finanziamenti dallo stato e dalla comunita’ europea : prelevati, mediante le tasse, a noi cittadini.
Ma non solo.
Fiorito, pur avendo un contratto precario, ha deciso di svolgere il ruolo di rappresentante sindacale dello slai cobas facendosi conoscere come un lavoratore che faceva rispettare i suoi diritti e si prestava a difendere quelli altrui

E’ per questo e per nessun altro motivo che trascorsi i 24 mesi l’azienda ha deciso di licenziarlo.
Usando platealmente il contratto di formazione semplicemente per aggirare l’art.18 E poter gestire i lavoratori esattamente come nelle fabbriche sotto i 15 dipendenti: toglierseli dai piedi se tengono alta la testa.

Dobbiamo chiedere tutti il suo reintegro

chiediamo a tutti i lavoratori, di scioperare
giovedi’ 22.05.03

Alle R.S.U e ai sindacati chiediamo un atto di responsabilita’
unirsi alla lotta in difesa di un lavoratore

1° turno/ centrale fermata dalle 10.00/11.00 Con presidio difronte all’ufficio risorse umane in attesa di un incontro con l’azienda.
2° Turno: entrata posticipata alle 15.00
3° Turno e sfalsato: entrata posticipata di un’ ora

slai cobas

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