Capitale e lavoro :: No alle privatizzazioni

Carbone per Moretti.... e per il suo fecciarossa!

.....a More', e vattene!

(22 Dicembre 2009)

A More’…..e vattene!
“ Panini, acqua e maglione”…e’ questa la dotazione necessaria per il tuo fecciarossa?

Caro “compagno” Moretti, ce l’hai fatta a risanare il bilancio Trenitalia!
E bravo, cosi’ son capaci tutti.
Tagliando posti e linee, dimezzando ferrovieri, esperienza e sicurezza, traformando il trasporto pubblico in core bussines dedicato all’alta velocita’…….

Si fa’ per scherzare, “compagno” Moretti, quale alta velocita’, quella che d’estate c’e’ l’incendio, d’autunno piove, in primavera c’e’ il polline e adesso, d’inverno, c’e’ il ghiaccio?

O l’alta velocita’ che, dal 13 dicembre, fa partire un eurostar ogni 15 minuti, cosi’ che se se ne blocca uno, si bloccan tutti.

O quella che riduce al lumicino il trasporto locale, addossandone i costi alle regioni, chiudendo rami secchi, riducendo il numero dei treni regionali, e condannandoli ad inevitabili perenni ritardi.

O quella che impone ai ferrovieri di coccolare i tuoi amici “cassamortari” manager non paganti, accompagnati dalla culla alla tomba nei “ casini frecciaclub” e dall’assistenza spalmata, dedicata, prona, appecoronata.

E intanto, la mancanza di manutenzione produce morti e disservizi quotidiani.

E intanto, l’impresa Trenitalia trasforma le proprie stazioni in ipermercati, saturi di merci e vetrine, ma senza toilettes, senza sale d’aspetto, senza presidi ambulatoriali.

E intanto, dietro le faraoniche campagne pubblicitarie, rimane il puzzo forte di 31 morti a Viareggio, assassinati da quel trasporto merci cosi’ trascurato, ma cosi’ pericoloso!

E intanto, sullo sfondo di questo scempio, si affaccia ridente l’altro affare di Montezemolo and. &.

Caro “compagno” moretti, la nostra ferrovia e’ diventata tua, ma e’ tutta fumo e niente arrosto…una confezione lucida con un contenuto avariato.

Ma forse, caro Moretti, caro “compagno”, non e’ neanche tutta colpa tua, e dei tuoi pagatissimi manager: siete solo fedeli servitori di un mondo che va cosi’, ubbidiente alle leggi del profitto.

E’ per questo, caro “compagno” Moretti, che nostro compagno non lo sei mai stato.

Dovremo riprendercela, questa ferrovia, prima o poi.
Per ora , e per Natale, ci accontentiamo di un augurio: un trasporto senza classi.
E senza di te!

C O M B A T
commissione lavoro