Memoria e progetto :: Dove va Rifondazione Comunista?

Federazione della sinistra... i responsabili della disgregazione, ora tentano di riciclarsi"

(15 Gennaio 2010)

Costi quel che costi (vedi coalizione con PD e UDC), questi signori con il tentativo di riciclarsi, stanno dando il colpo di grazia a quel poco che resta della fiducia e coerenza, che il popolo della Sinistra manifesta ad ogni occasione.

Nonostante la censura dei media ed anche lo snobbismo da parte di certi giornali della Sinistra, stanno avvenendo dei fatti dimostranti la crescente consapevolezza che è possibile comunque, se c’è la volontà ,contrastare il sistema che ha di fatto annientato, dopo tante tragedie e lotte,i diritti acquisiti dalla classe operaia.
Il tentativo da parte del governo di intimorire e soffocare manifestazioni, occupazioni delle fabbriche, etc.. con i manganelli,non blocca la protesta di chi sa di aver perso il lavoro e con esso anche aspettative future.
Il non blocco della protesta diventa determinante per lor signori, che dovrebbero essere presenti e organizzare il tutto.

Di essi, che hanno partecipato allo sconquasso, fino ad oggi non si ha la presenza nelle lotte in corso, fatta eccezione di alcuni casi.
La paura di molti, tra i quali certi intellettuali, è la perdita dei leader,creando chissà quale ulteriore tragedia nel contesto in cui ci troviamo.
Teniamo conto che i guai combinati in precedenza, li stanno riproponendo,uno su tutti,( le alleanze che sono alla base dell'autodistruzione), pur di rimettersi in gioco.

Ora , invece di perdonare questi signori (da salotto), non sarebbe giunta l'ora di mandarli definitivamente a casa a meditare o a fare altro ?
Per quale motivo questo movimento crescente non viene incoraggiato, riportando quotidianamente il suo operato , aiutandolo ad ampliarsi e sostenendolo, invece di ignorarlo?
D'altronde trattasi di operai, non di altro, per i quali la Sinistra non ha senso di esistere, se non per loro.

In tal modo si creerebbero tutti i presupposti che conosciamo bene, ossia la scelta dei leader da parte dei diretti interessati.
Purtroppo tutto ciò non interessa, appunto lor signori (dirigenti politici,giornalisti e intellettuali), che pare abbiano volutamente dimenticato,in merito, il pensiero Gramsciano.

PS...Volutamente non ho riportato l'elenco degli errori (orrori) di questi signori, poichè sono conosciuti da tutti (e non propagandati da chi di dovere)!.

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