Stato e istituzioni :: Ora e sempre Resistenza

Firenze: esigiamo le dimissioni di Giani!

(8 Febbraio 2010)

Sabato 6 febbraio Azione Giovani, Casa Pound e altre formazioni neofasciste hanno organizzato a Firenze, nel quadro della cosiddetta «giornata del ricordo», una manifestazione con striscioni, simboli e slogan apertamente fascisti; questa squallida adunata è stata politicamente e validamente contrastata da un presidio antifascista tenutosi in Piazza della Costituzione, con una folta partecipazione di giovani, di ex partigiani e di militanti politici di sinistra.

Alla manifestazione neofascista, non ostacolata dalla polizia, partecipavano non solo Giovanni Donzelli, Iacopo Cellai, Francesco Torselli e Stefano Alessandri, già appartenenti ad Alleanza Nazionale e oggi consiglieri comunali del Partito berlusconiano, ma era presente di persona anche il Presidente del Consiglio Comunale di Firenze Eugenio Giani (del Partito Democratico), il quale ha dichiarato (v. «la Repubblica», 7.2.2010, p. 7) di esserci andato per «rendere una testimonianza di ricordo» a «persone morte per valori e secondo princìpi importanti», associandosi in tal modo all'indegna campagna di revisionismo storico orchestrata dalle forze neofasciste per la denigrazione della Resistenza e della guerra di Liberazione.

E' un fatto intollerabile che il Presidente del Consiglio Comunale di Firenze, città medaglia d'oro della Resistenza, sia stato presente a quella manifestazione neofascista e abbia pronunciato quelle parole, che suonano insulto ai partigiani che hanno versato il loro sangue per la liberazione di Firenze e di tutta Italia dalla barbarie nazifascista.
Piattaforma Comunista invita tutte le forze dell'antifascismo fiorentino a mobilitarsi unitariamente e tempestivamente affinché vengano imposte, con una larga mobilitazione, le dimissioni del sig. Eugenio Giani dalla carica di Presidente, in quanto indegno di ricoprirla.

7 febbraio 2010

Piattaforma Comunista