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(28 Novembre 2012) Enzo Apicella
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Slai Cobas di Lodi aderisce allo sciopero proclamato per il 18/01/2010

(11 Gennaio 2010)

Alla fine del mese di dicembre sono iniziati i trasferimenti delle ospiti dell'RSA di Codogno al Fatebenefratelli, operazione voluta dalla nuova dirigenza dell'ASL in accordo con i sindacati confederali per sanare la situazione degli esuberi al Fatebenefratelli di S. Colombano. Questa manovra permette così all'ASL di iniziare il percorso di privatizzazione dell'RSA a favore del Fatebenefratelli che resterà l'unica struttura sul territorio per la cura della malattia mentale. A pochi giorni dall'inizio di questo processo apprendiamo con rammarico della morte di due ospiti trasferite.

Anche se la causa del decesso delle ospiti dell'RSA di Codogno non è sicuramente attribuibile al trasferimento al Fatebenefratelli, siamo convinti che lo shock emotivo che le due donne decedute hanno subito non ha giovato alla loro già precaria situazione psicofisica.

Morire serenamente in un posto conosciuto circondate da persone note e affettivamente significative, condizione che si è riusciti a creare nella struttura con non pochi sforzi, piuttosto che in un luogo loro estraneo fisicamente ed emotivamente, fa sicuramente la differenza.

Detto ciò ribadiamo che l’ASL sta perseguendo una politica aziendale che ha come unico scopo il risparmio di risorse fatto sulla pelle dei cittadini che si concretizza con l'esternalizzazione di quei servizi alla persona che ancora l'ASL eroga. Fin da quando il direttore generale ha annunciato di non voler rinnovare i contratti a termine, come Slai Cobas abbiamo detto che l'intenzione di questa nuova dirigenza è quella di strangolare i servizi per poi svenderli e possiamo dire che non ci eravamo sbagliati, basta verificare in che condizioni si trovano oltre all'RSA (fino a quando resterà pubblica), i servizi di cure domiciliari di Lodi, Casalpusterlengo e S. Angelo Lodigiano. Per questi motivi aderiamo allo sciopero proclamato dall'R D B e nel contempo prendiamo l'occasione per invitare i lavoratori del Fatebenefratelli a bocciare l'ipotesi di accordo portata avanti dalla cordata dei sindacati confederali più confasl, che da una parte dà inizio al percorso di privatizzazione dell'RSA di Codogno e dall'altra non fa che prolungare i tempi dei licenziamenti. Chiediamo quindi ai lavoratori del Fatebeneftratelli di mobilitarsi e di scendere anche loro in sciopero a difesa del posto di lavoro.

Lo SLAICOBAS chiama i lavoratori e i cittadini a mobilitarsi contro il decisionismo dei dirigenti dell'A.S.L. a difesa della Sanità pubblica, contro la privatizzazione dell'R.S.A. e contro i licenziamenti dei 12 lavoratori dell'R.S.A. di Codogno. Invitiamo a partecipare numerosi il 18/1/2010 al presidio dalle ore 10.00 alle 16.00 davanti la RSA di Codogno.

Slai Cobas Sanità di Lodi

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