Stato e istituzioni :: Storie di ordinaria repressione

Solidarietà a Stefania

Per tutt* quell* che non "cambiano condotta"

(16 Luglio 2003)

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà a Stefania dello spazio antagonista Newroz di Pisa per la gravissima intimazione ricevuta dalla questura di Pisa e condanniamo l'ennesimo atto restrittivo delle libertà personali e dei diritti civili.

Gli attacchi repressivi da parte delle forze dell'ordine sono oramai un fatto quasi quotidiano, le limitazioni dei diritti della persona, le perquisizioni, i controlli, le intimidazioni, le minacce, i pestaggi durante le manifestazioni e non, la disparità dell'applicazione delle leggi, che evidentemente non sono uguali per tutti i cittadini, stanno diventando parte del sistema ed è per questa ragione che ogni singolo episodio, anche il più piccolo, deve essere denunciato a gran voce e ogni compagno sostenuto per evitare che gli abusi da parte di taluni apparati di potere sommergano definitivamente le nostre libertà personali.

Gli ideali di giustizia e solidarietà perseguiti dai compagni del Newroz di Pisa non sono sicuramente un pericolo per la "sicurezza e la moralità pubblica" , per questa ragione noi diamo il nostro appoggio e sostegno a Stefania e a tutti gli altri compagni vittime di queste assurde repressioni.

Collettivo Spartakus di Vicenza