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Freedom Flotilla

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(30 Maggio 2010) Enzo Apicella
Israele ha dichiarata che la Marina militare bloccherà le nove imbarcazioni della Freedom Flotilla, cariche di aiuti umanitari per Gaza

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    L'FPLP condanna gli atroci crimini dei pirati israeliani e saluta gli eroi della Freedom Flotilla

    (3 Giugno 2010)

    Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP) condanna l'ultimo massacro israeliano in alto mare, in acque internazionali; il brutale assalto del 31 maggio 2010 alla spedizione internazionale della Freedom Flotilla diretta a Gaza. Il Fronte ha affermato che i pirati dello stato terrorista di Israele hanno attaccato le imbarcazioni dell'aiuto umanitario e della solidarietà internazionale con armi da fuoco e con commandos; è l'ultimo crimine contro l'umanità perpetrato dallo stato occupante, che ben mostra lo sfacciato non riguardo per la legge internazionale.

    Il Fronte ha reso omaggio a tutti i membri della Freedom Flotilla, in particolare ai martiri ed ai feriti, sostenendo che sono martiri del popolo e della causa palestinese, nonché della lotta di ogni popolo per la liberazione, la giustizia e la libertà; saranno immortali nella nostra lotta ed i prigionieri della Flotilla sono, al pari dei prigionieri della nostra nazione arabo-palestinese, prigionieri della libertà nelle mani di uno stato occupante terrorista.

    Ha fatto poi appello al movimento palestinese in Palestina e in esilio e a tutte le forze progressiste in tutto il mondo affinché continuino ed aumentino le azioni presso le ambasciate e i consolati israeliani, emulando l'esempio del popolo turco che ha occupato l'ambasciata israeliana ad Ankara, chiedendo la fine immediata dei cosiddetti negoziati indiretti o diretti col regime stragista.

    Il Fronte ha chiesto a tutte le nazioni arabe di porre termine alle relazioni con lo stato occupante e di recidere i legami diplomatici, richiedendo una seria azione internazionale a livello ufficiale per portare i leader criminali dello stato occupante dinanzi alle corti di giustizia internazionale e per punirli severamente per i loro crimini. Inoltre il Fronte ha affermato che il governo statunitense e tutti i governi silenti e complici portano la responsabilità per quest'ultimo crimine così come di tutti i crimini perduranti dello stato occupante contro il popolo palestinese.

    Il Fronte si impegna a mantener vivo l'esempio di questi attivisti, gli ultimi martiri della grande lotta del popolo per la liberazione, il ritorno e la giustizia, contro l'occupante e l'invasore. I martiri vivranno nella determinazione e nella resistenza del popolo palestinese che lotta per il raggiungimento della giustizia, della libertà e per la fine dei crimini dello stato terrorista.

    (31 maggio 2010)

    Tratto da: http://www.pflp.ps/english/

    Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP)

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