Capitale e lavoro :: Lavoratori di troppo

Vicenda Tecnoblock Motteggiana (MN)

L'effetto Pomigliano sta dilagando in tutto il Paese

(21 Giugno 2010)

Il gruppo consiliare provinciale di COMUNISTI SINISTRA POPOLARE esprime tutta la propria preocccupazione per la chiusura della vicenda Technoblock di Motteggiana che evita si il fallimento, salvando l'inportante impianto industriale della bassa, ma sempre e solo a spese dei lavoratori.

Anche questa volta prendere o lasciare: l'accordo sacrifica qualcosa come 109 posti di lavoro, operai e operaie che verranno espulse dal processo produttivo nel momento più difficile della crisi, quando non si vede ripresa e gli ammortizzatori sociali, anche straordinari, stanno per terminare insieme ai risparmi delle famiglie colpite dalla crisi.

I 51 lavoratori che verranni riassunti dalla nuova prorpietà, poi, lo saranno a tempo determinato, per cui andranno smarriti tutti quei diritti legati alla stabilità del posto di lavoro e prenderà corpo nei fatto l'effetto a catena "Pomigliano", tanto decantato da padronato e governo dall'assise di Federmaccanica, tenuta nei ngiorni scrosi a Mantova, ovvero la rinuncia ad ogni diritti, la completa sottomissione alle esigenze di un capitalismo che non conosce scrupoli riservato ad una classe operai sempre più indifesa.

C'è proprio da chiedersi a cosa serva oggi quanto sancito nello Statuto dei Lavoratori e nella stessa Costituzione respubblicana svuotati di tutta la loro portata positiva: oggi più che mai lo conosciamo sulla pelle delle persone.

Se questa è la dignità di cui parlava il segretario provinciale del PD Fontana, c'è poco da stare allegri nel futuro della resa!

Anche in questa occasione siamo vicino e solidali coi lavoratori e ci impegneremo perchè possa crescere nel paese, a partire dalle esprienze territoriali, la consapevolezza della necessità di difendere gli interessi e la dignità delle classi lavoratrici.

Monica Perugini
capogruppo consiglio provinciale Comunisti Sinistra Popolare
segretario regionael CSP Lombardia