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Per i tre operai della Fiat

Per i tre operai della Fiat

(25 Agosto 2010) Enzo Apicella
Melfi. La Fiat licenzia tre operai, il giudice del lavoro li reintegra, la Fiat li invita a rimanere a casa!

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(Licenziamenti politici)

Termoli: licenziato per la pace

(14 Marzo 2003)

Oggi 14 marzo 1003, presso lo stabilimento Fiat Powertrain di Termoli è stato licenziato Stefano Musacchio , RSU dello Slai Cobas, primo sindacato di fabbrica per numero di consensi conseguiti alle elezioni delle RSU.

Stefano Musacchio, il sindacalìsta che nelle ultime due elezioni ha preso il più alto numero di voti tra i candidati di tutte le sigle sindacali in lizza, è stato licenziato dopo essere stato sospeso cautelativarnente perché il 1 marzo scorso durante il Family Day, ricorrenza utilizzata dall'azienda per far visitare lo stabilimento ai flamilìari dei dipendenti, ha affisso su una delle porte, di ìngresso della fabbrica una bandiera della PACE.

Stefano Musacchio stava svolgendo attivìtà sindacale insieme ad un'altra RSU dello Slai Cobas, Umberto Mastronardi, quando la responsabile delle relazioni sindacali di Fiat gli ha intimato di toglìere la bandiera, malgrado questo fatto non comportasse alcun danno e nocumento né alle persone né alle cose.
Mentre i due sindacalisti stavano discutendo con il dirigente aziendale è intervenuto un sorvegliante che pensando di fare cosa gradita all'azienda ha improvvisamente aperto con violenza la porta su cui era affissa la bandiera, colpendo così il sindacalista dello Slai.

Dopo questo gesto il sorvegliante, temendo una qualche reazione, è indietreggiato ed è caduto a terra da solo senza che venisse. toccato o spinto da nessuno.

A nulla sono valse le giustificazioni rese dal lavoratore e confermate dagli altri presenti.

Stefano Musacchio è stato infatti prima sospeso e poi licenziato.
Lo Slai Cobas nel preannunciare prossime iniziative di lotta e legali in difesa di Musacchio sottolinea che già in passato il sindacato si è più volte rivolto alla Procura della Repubblica di Larino contro l'illegittima condotta di alcuni sorveglianti che come prevede il CCNL devono solo salvaguardare il patrimonio aziendale.

Lo Slai Cobas evidenzia infine che Stefano Musacchio è stato licenziato ingiustamente tre mesi prima delle elezioni per il rinnovo delle RSU.
Già ieri sera , 13 marzo alle 22.00, lo Slai Cobas ha organizzato al carnbio turno un sit in di solidarietà e di protesta al quale hanno partecìpato quasi tutti i dipendentí che uscivano per fine turno e rnolti compagni dei circoli di Rifondazione del Basso Molise, il tutto alla presenza di un nutrito gruppo di rappresentantì delle forze dell'ordine.

14 marzo 2003

Coordinamento Prov.le SLAICOBAS Campobasso-Termoli

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