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Per i tre operai della Fiat

Per i tre operai della Fiat

(25 Agosto 2010) Enzo Apicella
Melfi. La Fiat licenzia tre operai, il giudice del lavoro li reintegra, la Fiat li invita a rimanere a casa!

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(Licenziamenti politici)

Fiat di melfi, cronache operaie 6

(16 Luglio 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.operaicontro.it

Sul turno B alla Fiat di Melfi alle 22.00 del 14 Luglio scattano subito le prime due ore di sciopero.
Gli operai dopo essere rimasti circa un'ora fuori dai cancelli, entrano in corteo fabbrica e manifestano la loro rabbia presso la UTE 1-2-3-4.
Prima della mezzanotte, dopo una breve assemblea e di comune accordo gli operai, decidono che dopo le due di sciopero e dopo la mezzanotte chi vuole può rientrare sulle postazioni di lavoro.
Chi ha la possibilità di recarsi a Melfi presso l'antica "Porta Venosina" e portare la solidarietà agli operai licenziati può continuare lo sciopero fino al mattino.
Una manciata di operai che hanno a disposizione la propria vettura, si organizzano, e sono una cinquantina di operai che partono alla volta di Melfi.
Non è difficile individuare il posto dove sono gli operai licenziati, sul muro imponente del torrione spicca la maglia rossa "orgoglio operaio" indossata da un delegato RSU.
E lì, sotto la Porta Venosina, fra un pezzo di pizza e una birra che gli operai passano tutta la notte.
Alle prime luci dell'alba gli operai salutano i delegati RSU Barrozzino, Lamorte e l'operaio Pignatelli e ritornano presso i cancelli della fabbrica.

Adesso spetta agli operai del turno C continuare la protesta. Nella stessa giornata scattano altre due di sciopero anche sul turno C, alcuni operai si recano a loro volta a Melfi per portare la loro solidarietà ai delegati RSU della Fiom e all'operaio licenziato.
Sotto il sole più cocente del solito, la stessa cosa viene fatta sul turno A, dopo due ore di sciopero presso la fabbrica qualche decina di operai raggiungono i compagni licenziati.
Adesso si discute sulla manifestazione di domani 16 che era prevista a Potenza presso la sede di Confindustria ma per gli eventi decisi dagli operai licenziati viene spostata nei pressi dell'antica Porta Venosina di Melfi.

www.operaicontro.it

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