Imperialismo e guerra :: Freedom Flotilla

L'organizzazione turca della Mavi Marmara respinge come spazzatura la conclusione dell'inchiesta israeliana sul massacro degli attivisti sulla nave

(19 Luglio 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.forumpalestina.org

L'Ong turca Ihh ha respinto, definendole buone ''per finire nella spazzatura'', le conclusioni dell'inchiesta israeliana sul sanguinoso raid israeliano contro la flottiglia turca che portava aiuti a Gaza in cui sono stati uccisi nove attivisti. L'esercito israeliano ha reso pubblico la settimana scorsa quanto emerso dall'inchiesta interna sull'assalto, e cioe' che ci sono stati errori nella pianificazione e nell'esecuzione del raid, ma che il ricorso alla forza e' stato giustificato. Le conclusioni, afferma l'Ong turca, ''non chiamano in causa nessuno dei soldati che hanno ucciso i nove militanti''. ''Le conclusioni - prosegue la Ong che aveva organizzato il convoglio di aiuti - affermano che i passeggeri hanno aperto il fuoco contro i soldati (...). Non soltanto non c'erano armi a bordo della Mavi Marmara (l'ammiraglia della flottiglia, ndr), ma le armi prese ai soldati israeliani durante l'assalto sono state gettate in mare''. L'attacco contro le navi, che intendevano raggiungere Gaza nonostante il blocco navale attuato dagli israeliani, ha provocato una grave crisi nei rapporti tra Israele e la Turchia.

www.forumpalestina.org