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Gran Bretagna . Caracas ordina ai diplomatici colombiani di lasciare il paese

(24 Luglio 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.contropiano.org

Assolto l'agente di polizia che aggredì il giornalaio morto durante gli scontri per il vertice del G20

Le autorità giudiziarie britanniche hanno deciso che non verrà perseguito penalmente il poliziotto che, l'anno scorso, durante il G20 a Londra, aveva colpito e spinto violentemente a terra un uomo di 47 anni, Ian Tomlinson, poi deceduto.

La motivazione della decisione sarebbe da ricercare nel fatto che le perizie mediche non hanno riscontrato collegamenti evidenti tra le ferite riportate dall'uomo durante la caduta e la sua morte.

I parenti della vittima non sembrano però intenzionati a desistere data anche l'esistenza di un filmato in cui si vede Tomlinson che viene coinvolto erroneamente negli scontri tra manifestanti e agenti antisommossa. Le immagini mostrano come l'uomo, che passeggia tranquillamente, viene aggredito da un agente il quale, pur non essendo stato provocato, lo colpisce a una gamba e lo spinge a terra.

Il malcapitato morirà poco dopo in un vicolo nelle vicinanze.

L'episodio già a suo tempo suscitò numerose polemiche e portò a una revisione dei metodi di contenimento delle manifestazioni da parte della polizia britannica.

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