Stato e istituzioni :: Il quarto governo Berlusconi

Approvato il federalismo municipale

(6 Agosto 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.operaicontro.it

Alla redazione di Operai Contro Evviva si pagheranno più tasse! Ma chi le pagherà?
La Lega e il governo continuano a stanziare denari a fondo perso per padroni, bottegai, speculatori e per loro scattano regolarmente anche esenzioni e sgravi fiscali.

Ciò vuol dire che le nuove tasse e quelle vecchie incrementate, saranno a carico degli strati bassi e già disagiati.

Calderoli ride la Lega esulta! Vuoi mettere la soddisfazione di dover pagare più tasse, ma poter dire felicemente che sono frutto del federalismo!?

Il governo approvando il decreto attuativo del federalismo municipale, ha stabilito che i comuni (titolari dell’autonomia impositiva), dovranno aumentare le tasse e in parte riscuoterle, con facoltà di metterne di nuove.
Bossi e Tremonti hanno sempre giocato sull’equivoco che un riequilibrio tra tassazione locale e centrale portasse ad un minor carico fiscale, meno tasse e oneri sociali a parità di servizi.
Questo è ciò che Bossi e Tremonti volevano farci credere. In realtà l’autonomia impositiva dei comuni, non sostituisce la tassazione centrale, ma vi si affianca, allo scopo di prelevare complessivamente più tasse e oneri sociali.
Per le seconde case e gli immobili di lusso è prevista l’imposta unica municipale (Imu), che però dovrebbe partire dal 2014, - giusto il tempo perché funga da specchietto per allodole per i tartassati costretti a pagare di più, - e poi essere abolita.
Marino Dal Monte

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