Capitale, ambiente e salute :: Il saccheggio del territorio

Vicenza: un progetto in Zona 3 con gruppi di auto-aiuto.

articolo de "Il Giornale di Vicenza"

(22 Settembre 2003)

Domenica 21 Settembre 2003

Imparare a fare i genitori non parlando solo dei problemi che i figli possono avere, ma trovare strumenti, proposte per stare meglio insieme, per aiutarsi individuando spazi di divertimento che mettano assieme tutti: i giovani e chi dovrebbe guidare la loro crescita e educazione. Un passaggio sicuramente non semplice, ma è quanto si propone di fare l’associazione Genitori di S. Pio X che, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta ieri mattina nella sede della Circoscrizione 3 a villa Tacchi, ha presentato un progetto che ricalca un po’ quanto lo stesso gruppo aveva proposto lo scorso anno.

" L’iniziativa - spiega uno dei soci fondatori, nonchè componente del direttivo dell’associazione, Patrizia Cammarata - vuole offrire uno spazio di accoglienza in modo che i genitori si trovino non solo per parlare, ma anche per trovare punti di riferimento. Una sorta di gruppo di auto-aiuto in grado di creare e di potenziare le reti di relazioni informali riducendo così il rischio di isolamento tra le famiglie . Problema che a volte caratterizza le giovane famiglie che magari cambiano quartiere e zona di residenza" .

Un progetto sicuramente ambizioso che lo scorso anno è stato particolarmente seguito dalle famiglie del quartiere: serate a tema, a volte con esperti e sempre con l’ausilio di una psicologa, la dott. Fontana che ha seguito i primi passi dell’iniziativa. " Quello che ci preme - prosegue Patrizia Cammarata - è dare sicurezza alle famiglie indipendentemente dai problemi che ci possono essere di interazioni con i figli. Spesso bisogna essere messi nelle condizioni di parlare e se si crea il clima giusto, esprimersi potrebbe essere più facile. Quind i parlare dell’agio e non solo del disagio diventa importante ", puntualizza Cammarata.

E quest’anno, come si diceva, il progetto verrà riproposto magari rivedendo i giorni. Sabato, pomeriggio o sera, potrebbe essere - a detta degli organizzatori - la giornata più indicata, " magari organizzando anche un servizio di baby sitter gestito dai ragazzi più grandi . Comunque - aggiunge ancora Patrizia Cammarata - ci interessa migliorare la comunicazione e sviluppare la capacità di ascolto, accrescere la possibilità di esprimere i propri sentimenti per incoraggiare i figli in maniera efficace. Senza contare che con lo scambio di esperienze e di suggerimenti si possono anche individuare nuove pratiche educative ".

Intanto, oggi pomeriggio a partire dalle 15 nel parco di villa Tacchi è in programma, sempre organizzata dall'Associazione genitori, una caccia al tesoro aperta ai ragazzi fino ai 25 anni. Il divertimento è assicurato sia per i più piccoli che per i più grandi come peraltro avvenne anche a marzo con la festa di Primavera.