">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni    (Visualizza la Mappa del sito )

Codice a sbarre

Codice a sbarre

(17 Febbraio 2011) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Stato e istituzioni)

I grilli contro schifani

(5 Settembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.operaicontro.it

ANSA Fischi e urla contro il presidente del Senato, alla festa nazionale del Pd, a Torino.
Protagonisti 'grillini' e 'popolo viola', una quarantina di persone in tutto, che ha cercato di bloccare il dibattito dal titolo 'Le istituzioni alla prova' tra Renato Schifani e Piero Fassino. "Questo è solo l'inizio", ha commentato Beppe Grillo; il nostro è "democratico dissenso", precisano dal movimento 5 stelle. Ma durissima è la condanna del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha definito il blitz una "gazzarra intimidatoria"; il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ha telefonato a Schifani, esprimendogli "profondo rammarico e solidarietà per l'indecente gazzarra".

E solidarietà al presidente del senato è venuta dal presidente della Camera Gianfranco Fini e da tutte le forze politiche con una appendice polemica che ha visto Pdl e Lega da una parte e democratici e l'Idv dall'altra con uno scambio reciproco di accuse. Il confronto tra Schifani e Fassino, finora unico esponente del centrodestra ospite della festa Pd, a parte il ministro Galan (a Torino martedì scorso), si è comunque svolto, sia pure in un clima di costante tensione. Ma la contestazione ha turbato il mondo politico, oltre che gli organizzatori della festa torinese.

"Il tentativo di impedire il libero svolgimento di manifestazioni e discorsi politici - ha commentato il Capo dello Stato - è un segno dell'allarmante degenerazione che caratterizza i comportamenti di gruppi sia pur minoritari, incapaci di rispettare il principio del libero e democratico confronto e di riconoscere nel Parlamento e nella stessa magistratura le istituzioni cui è affidata nel sistema democratico ogni chiarificazione e ricerca di verità".

Una parte di contestatori è riuscita a sistemarsi nella sala dibattiti, intitolata al filosofo Norberto Bobbio, e ha alzato l'agenda rossa del giudice Borsellino, altri hanno manifestato rumorosamente dietro la transenne. Fassino li ha definiti squadristi. "Quelli che vogliono spingersi troppo a sinistra - ha detto il parlamentare del Pd, che ha cercato più volte di zittire i contestatori - finiscono per diventare ascari della destra, per fare un favore a Berlusconi, come è successo alle ultime Regionali in Piemonte".

Fini parla di "un'intollerabile contestazione."Ci vuole il reciproco rispetto per le idee di tutti e soprattutto per le istituzioni. Il rispetto delle istituzioni è l'abc della politica". Il governatore del Piemonte Roberto Cota vede un'analogia con la serata in cui Berlusconi fu colpito con una miniatura del Duomo. Pierferdinando Casini invita il Pd "a riflettere molto seriamente se vuole avere un futuro nella società italiana: Di Pietro e i 'grillini' seminano odio e sono incompatibili con qualsiasi progetto serio di governo".

Controcorrente l'Idv: "Sto con i contestatori, che sono semplicemente difensori della legalita", ha detto il leader Di Pietro. "Ad essere grave è il silenzio di Schifani e non il fatto che venga contestato. - aggiunge il portavoce, Leoluca Orlando - Schifani dovrebbe sentire il dovere morale di correre dai giudici per spiegare la natura di certe presunte frequentazioni con esponenti di Cosa Nostra".

www.operaicontro.it

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Il quarto governo Berlusconi»

Ultime notizie dell'autore «Operai contro-aslo»

3045