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La Gelmini ha ragione

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(26 Novembre 2010) Enzo Apicella
Manifestazioni studentesche contro la "riforma" Gelmini in tutte le città.

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Comunisti Uniti Campania: Appello a sostegno del C.P.Scuola di Napoli

(6 Settembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.comunistiuniti.it

Comunisti Uniti Campania si schiera al fianco del Coordinamento Precari Scuola di Napoli, che giovedì scorso ha iniziato un presidio permanente presso l’Ufficio Scolastico Provinciale, per protestare contro lo scempio della scuola pubblica perpetrato dal Governo Berlusconi.

La provincia di Napoli è la provincia maggiormente colpita dai tagli, sia a livello di docenti, che di personale ATA. I lavoratori interessati sono in prevalenza donne, di età compresa tra i 45 e i 50 anni, ma non mancano i giovani di entrambi i sessi e nemmeno “il precario più vecchio d’Italia” (69 anni!!!), docente precario a un anno dalla pensione…

Tagliare risorse all’Istruzione pubblica è, di per sé, un atto criminale. Tagliare risorse all’Istruzione pubblica, in luoghi in cui l’Istruzione pubblica rappresenta l’ultimo argine sociale contro la criminalità organizzata, è un crimine vero e proprio!

Lavoratori, disoccupati, studenti, famiglie, società civile tutta, mobilitiamoci a sostegno del Coordinamento Precari Scuola di Napoli!!!

No ai tagli all’Istruzione pubblica!!!

Si a una scuola pubblica statale, laica e di massa!!!

Segue:

Comunicato del Coordinamento Precari Scuola di Napoli

Il Coordinamento Precari Scuola di Napoli, costituito da docenti e personale ATA, comunica di aver dato inizio ad un presidio permanente presso l’USP di Napoli per protestare contro i tagli all’istruzione e contro l’attacco alla scuola pubblica che questo Governo sta portando avanti con ostentata arroganza. La decisione è maturata in seguito al tentativo di occupazione dei locali dell’USP, interrotto dall’intervento delle Forze dell’Ordine.

Precisiamo che gli impiegati dell’ufficio suddetto hanno spontaneamente interrotto il servizio al pubblico per esprimere, tramite un comunicato ufficiale, la propria solidarietà alla protesta.

Il Coordinamento Precari Scuola continuerà la propria mobilitazione in difesa della Scuola pubblica, statale, laica e di massa, a livello locale e nazionale, mettendo in campo tutte le forme di lotta che riterrà di volta in volta più consone al perseguimento dei propri obiettivi.

Invitiamo tutti i lavoratori del comparto scuola, gli studenti, i genitori e tutta la società civile ad unirsi a quella che è una battaglia per la democrazia e la salvaguardia dei diritti costituzionali.

www.comunistiuniti.it

Fonte

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