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Italia. Scioperi di 4 ore per i metalmeccanici da qui al 16 ottobre. Bonanni attacca la Fiom

(11 Settembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.contropiano.org

La Fiom ha proclamato quattro ore di sciopero che saranno articolate a livello territoriale, entro il 16 ottobre, giorno della manifestazione nazionale organizzata a Roma.

La decisione arriva all'indomani della scelta di Federmeccanica di abbandonare il contratto nazionale di categoria.

Il comitato centrale ha approvato la proposta del segretario generale, Maurizio Landini. Il suo documento ha ottenuto il 79% di voti favorevoli (92 si su 119 votanti presenti). Il restante 20% è andato al secondo documento, presentato da Fausto Durante, esponente della minoranza interna Fiom. Per i metalmeccanici quella della Federmeccanica è "una dichiarazione di guerra", dice Landini.

L'obiettivo è "far saltare il loro contratto nazionale lasciandoli privi di qualsiasi strumento di contrattazione, secondo il presupposto inaccettabile che le industrie possano funzionare ed essere competitive solo cancellando i loro diritti fondamentale". L'atto di Federmeccanica, inoltre, "nasce da un ultimatum della Fiat dopo la vicenda di Pomigliano. "Ogni giorno la Fiom scomoda la Costituzione - aveva dichiarato il segretario della Cisl Bonanni prima di essere contestato a Torino-, strilla al lupo al lupo, costruisce situazioni di tensione, perchè solo questo è il modo di stare in piedi. Non so fino a quando potranno andare avanti così".

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