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Per i tre operai della Fiat

Per i tre operai della Fiat

(25 Agosto 2010) Enzo Apicella
Melfi. La Fiat licenzia tre operai, il giudice del lavoro li reintegra, la Fiat li invita a rimanere a casa!

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(Licenziamenti politici)

Assemblea 19 settembre - comunicato stampa

(17 Settembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.sicobas.org

Licenziamenti politici alla Papavero – GLS Italy SpA.

Le iniziative sindacali, e le dure lotte, realizzate dai lavoratori negli scorsi mesi nelle cooperative della logistica del milanese, hanno portato alla luce una realtà fondata su sfruttamento, negazione di diritti, condizioni di lavoro intollerabili, totale assenza di condizioni minime di sicurezza, retribuzioni da quarto mondo, razzismo, intrecci di interessi poco chiari, e collusioni inquietanti.

Le rivendicazioni e le lotte dei lavoratori, in quasi totalità immigrati, hanno sconvolto l'equilibrio di questo sistema, al punto da costringere le cooperative coinvolte e le grandi multinazionali committenti (vedi cooperativa Papavero e GLS Italy SpA, per Cerro al Lambro), a far ricorso alla forza pubblica contro i lavoratori per varie settimane.

Come se non bastasse, a distanza di mesi dalle lotte, il licenziamento come ritorsione contro i lavoratori protagonisti. Un atto terroristico nei loro confronti e un'esplicita minaccia per tutti i dipendenti di queste cooperative.

Un'azione in linea con la tendenza in corso in questo paese in tema di diritti dei lavoratori, da Pomigliano in poi, che vede schierati da una parte associazioni padronali, sindacati di regime, governo, e dall'altra lavoratori lasciati a loro stessi, traditi ed indifesi di fronte alla crisi ed a questo nuovo, durissimo attacco alla loro condizione.

Respingere i licenziamenti politici e contrastare quest’attacco, isolati e separati nei rispettivi posti di lavoro, è impossibile. Dare una risposta all’altezza della situazione richiede che i lavoratori si colleghino e comincino a costruire la propria unità e il proprio coordinamento dal basso, sulla base di obiettivi comuni e condivisi.

Per contrastare i licenziamenti dei lavoratori della GLS – Papavero occorre rilanciare le lotte in tutte le cooperative; solo con la loro estensione si potrà ottenere un esito positivo di questa vicenda, e diritti garantiti per gli altri lavoratori vittime di questo sistema.

Per queste ragioni organizziamo, con le forze che hanno partecipato direttamente a fianco ai lavoratori di Cerro al Lambro: Comitato Antirazzista di Milano, CSA Vittoria, Coordinamento lavoratori San Giuliano M., per domenica 19 settembre, alle ore 15, c/o il CSA Vittoria (via Friuli angolo via Muratori, Milano), un'assemblea pubblica aperta a tutte le realtà, organizzate e non, che si sentono di condividere questo obiettivo, per decidere nuove azioni di lotta, contro i licenziamenti e l’attacco di padroni e governo.

16 settembre 2010 Sindacato Intercategoriale COBAS

www.sicobas.org

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