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Falluja

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(5 Aprile 2010) Enzo Apicella
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha riconosciuto l'aumento delle malformazioni congenite a Falluja, bombardata con il fosforo nel 2004

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(Iraq occupato)

Iraq: analfabetismo alle stelle

Il numero degli illetterati dagli anni '90 a oggi e’ cresciuto vertiginosamente. Colpa dell’embargo e dell’invasione USA.

(22 Settembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.nena-news.com

Roma, 21 settembre 2010 -red Nena News (foto www.gdb.rferl.org) - Un iracheno su 5, in un’eta’ compresa tra i 10 e i 49 anni, non sa ne' leggere ne’ scrivere. Cosi dicono le statistiche diffuse da rapporto redatto dalle Nazioni Unite, con dati che confermano che le percentuali del grado di analfabetismo sono quasi il doppio tra le donne: il 24% delle irachene sono analfabete, contro l’11% della popolazione maschile. Prevedibili le discrepanze tra zone rurali e centri urbani : rispettivamente le percentuali del numero di analfabeti si attestano sul 25% e 14%.

Meno del 50% delle donne tra i 15 e i 24 anni che vivono in zone rurali, e’ in grado di leggere ad alta voce una semplice frase composta da 10 parole: contro il 72-80% (della stessa fascia di eta’) delle aree urbane.

Le aree piu’ interessate dal fenomeno dell’analfabetismo rimangono le province curde, Dahuk, Irbil, e Sulaimaniya (nord dell’Iraq), e quelle a predominanza sciita (Wassit, Qadissiya and Muthanna) al sud.

Una tendenza che contraddice le statistiche degli anni passati. "Negli anni ’80, l’Iraq aveva una tasso zero di analfabestismo” dice Nour Dajani, esperta di programmi educativi dell’UNESCO". Ma poi le sanzioni economiche imposte all Iraq a partire dagli anni ’90, hanno avuto effetti disastrosi sul sistema educativo iracheno. Sotto embargo, era difficile reperire materiali scolastici e anche solo pensare di aggiornare i programmi. Con l’invasione nel 2003 delle truppe USA, l’Iraq e’ caduto in una vera e propria “emergenza educazione”. Ancora oggi, ci sarebbe bisogno di almeno 4000 nuovi edifici scolastici.
Lo stato di guerra permanente e il conseguente dramma degli sfollati interni al paese, insieme alla situazione economica in cui molte famiglie si sono ritrovate, sono le cause dell’alto tasso di abbandono scolastico: secondo l’Ufficio Statitisco Nazionale Iracheno, il 55% dei giovani tra 6 e 24 anni non va a scuola. Con gravi ripercussioni sulla partecipazione alla vita pubblica, sociale e politica del paese soprattutto delle generazioni piu’ giovani e delle donne. (Nena News)

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