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(22 Settembre 2010)
anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.contropiano.org
Sarkozy a caccia di rom per eliminare la questione delle pensioni: Nessuno deve cadere in questa trappola!
Ricordate il clima sociale a fine giugno / inizio luglio: il 24 luglio due milioni di lavoratori nelle strade, per salvaguardare il sistema pensionistico ... causa Woerth-Betancourt con un sacco di rivelazioni che mostravano i legami tra il governo ... e la grande borghesia.
Il fatto è che Sarkozy ha cercando di alimentare contro fuochi per distogliere l'attenzione della gente durante l'estate e quindi sabotare lo sciopero generale per le pensioni del 7 settembre.
Il capro espiatorio trovato questa volta non è arabo o musulmano, ma il "Traveller".
I nuovi immigrati Rom dalla Romania sono sistematicamente perseguitati, il governo UMP ha avuto il coraggio di portare le prove della punizione collettiva di un popolo e il fatto che i Rom provengono da un paese membro Unione europea è la ciliegina sulla torta: ciò mostra chiaramente quanto il capitalismo europeo sia in realtà una prigione dei popoli.
Per un 7 settembre potente, che sia inizio di una lotta vittoriosa contro il governo!
Sarkozy nonostante tutto continua ad essere nervoso, soprattutto dopo che ha dovuto mettere fine al regime fiscale parziale per gli studenti. Sarkozy ha ragione ad inquietarsi, e noi dobbiamo mostraglielo!
La posta in gioco è alta: no, non possimo accettare di dover lavorare fino a 62 o 67 anni, ne con una pensione ridotta, soprattutto se le imprese ci mettono fuori dalla porta ad aspettare l'inizio dell' "era dei diritti"!
E che non ci venga detto che è impossibile salvaguardare vuol dire migliorare il sistema esistente: in Bolivia, un Paese povero, letteralmente messo nel sacco dal capitalismo aggressivo degli anni 90, l'attutale presidente progressista e anti liberale Evo Morales sta varando una legge che abbassa l'età pensionabile da 65 a 58 anni (e a 56 per i lavoratori delle miniere). sarebbe possibile tutto ciò nella ricca Francia, terza potenza economica del mondo? In un Paese dove Mme Betancour viene rimborsata di 100 milioni di euro dello scudo fiscale, è chiaro che esiste un problema di orientamento strategico del governo: il governo Sarkozy non è altro che il Consiglio di Amministrazione della classe capitalista nel suo complesso.
Per una reale alternativa, costruire un fronte popolare di sinistra!
Il sistema capitalista nel mondo crolla economicamente, politicamente, moralmente.Per salvare il tasso di profitto, la classe capitalista, e I suoi governi, comprime I salari e le spese dei lavoratori e delle loro famiglie, attraverso riduzioni salariali e l'aumento delle bollette come gas, acqua eccetera.
Ciò che ci attende è che per dividere il popolo per meglio regnare, l'attenzione si porrà sugli immigrati e sui loro figlia, sull'"arabo" e sullo "zingaro ladro di polli", mentre non ci si accorge che siamo tutti compagni di classe, fratelli e lavoratori in paesi schiacciati dall'imperialismo o dalla restaurazione del capitalismo.
il comunismo rappresenta la nostra speranza per un sistema sociale liberato dallo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, dalle oppressioni e dalla discriminazione.
Nell'immediato, con tutti coloro che vogliono lottare contro le aggressioni al sistema capitalista in cui siamo immersi, stiamo cercando di costruire un opposizione determinata, che chiameremo "fronte popolare di sinistra", che potrà appoggiarsi (ma solo per superarla) alle organizzazioni membre dell'attuale Fronte della Sinistra.
Tutti insieme, è il momento di passare all'offensiva!
Settembre 2010 Francia
http://cercles.communistes.free.f
Rassemblement des Cercles Communistes di Francia
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