Stato e istituzioni :: Storie di ordinaria repressione

Solidarietà ai compagni dell'area vesuviana

(25 Settembre 2010)

Esprimiamo massima solidarietà ai compagni impegnati nella lotta contro l’apertura delle discariche nell'area vesuviana, vittime dell’ennesimo attacco repressivo portato avanti dai governi locale e nazionale. Ancora una volta le popolazioni che lottano per l’elementare diritto alla salute vengono attaccate dai media e dai vertici della protezione civile. Come accade sistematicamente, Bertolaso e soci dipingono agli occhi dell’opinione pubblica un’immagine falsata delle mobilitazioni di questi giorni e della rabbia scoppiata a seguito della decisione di aprire una seconda discarica all’interno del parco nazionale del Vesuvio.

Il giorno 23 settembre, dopo le cariche e gli scontri avvenuti nella notte, e le perquisizioni delle proprie abitazioni, cinque compagni, da tempo in prima linea nella lotta contro il progetto di speculazione e devastazione ambientale in Campania, sono stati tradotti in questura e successivamente rilasciati.
In un periodo di crisi che mette a nudo in modo brutale le contraddizioni del sistema capitalistico con tutte le sue ricadute sia sul piano ambientale che in quello lavorativo, risulta quanto mai evidente come le lotte per il lavoro vadano di pari passo con quelle per la difesa dei territori e più in generale per la difesa della vita delle masse proletarie.

Per opporci a questo feroce attacco repressivo costruiamo percorsi di solidarietà attiva per la costruzione di un unico fronte di lotta a partire dalle mobilitazioni delle prossime settimane, da quelle in difesa del lavoro a quelle contro le grandi opere e le devastazioni ambientali.

L’unione fa la forza!

Unità Comunista
Collettivo Baruda
Iskra Napoli
Collettivo Comunista Costiera Amalfitana.
Assemblea Campana per la Costituente Comunista