Imperialismo e guerra :: Siamo tutti palestinesi

Gran bretagna e spagna: non andiamo a gerusalemme

Boicottata la conferenza OCSE nella città occupata

(5 Ottobre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.boicottaisraele.it

LA GRAN BRETAGNA E LA SPAGNA BOICOTTANO LA CONFERENZA DELL’OCSE A GERUSALEMME

5-10-2010

Così il titolo del quotidiano israeliano Haaretz, dopo l’annuncio da aprte dei due Paesi che rifiutavano di recarsi a Gerusalemme per la prossima conferenza annuale dell’OCSE sul turismo.

Questa conferenza annuale si tiene abitualmente a Parigi, ma gli Israeliani sono riusciti a farla programmare quest’anno a Gerusalemme. Si può essere certi che il governo francese non abbia provato imbarazzo nel sostenere questa richiesta, nonostante quella città sia stata annessa illegalmente da Israele, che espelle un numero sempre crescente di famiglie palestinesi di Gerusalemme est, che nega l’ingresso a milioni di Palestinesi, compresi quelli che vi sono nati, che attacca i luoghi santi musulmani e che ha circondato un’untera parte della città con muri, torrette militari e check-point.

Ma i vari Sarkozy, Delanoë & Co non vanno per il sottile, si sa. Come altri governi, del resto. E’ tuttavia deplorevole l’arrivo a Gerusalemme, fra il 20 e il 22 ottobre, delle delegazioni provenienti da Paesi come la Turchia e il Sud Africa, dai quali ci si potrebbe aspettare un po’ meno di compiacimento nei confronti dell’occupante israeliano e dei criminali di guerra che dirigono la sua politica.


http://www.haaretz.com/print-edition/news/u-k-spain-to-boycott-oecd-tourism-conference-because-it-s-in-jerusalem-1.317212

Fonte: EuroPalestine

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