Capitale e lavoro :: Flessibili, precari, esternalizzati

Roma, occupata la Casa del Cinema. Va garantita anche... l'occupazione di chi ci lavora da anni

(23 Ottobre 2010)

DAL 22 OTTOBRE, è stata occupata la Casa del Cinema dall'associazione i 100 autori.
Oggi 23 OTTOBRE conferenza stampa alle 13...


All'interno di questa vicenda, relativa all'uso della "CULTURA" della Giunta Alemanno e dei tagli nel Bilancio, con la vetrina del Festival del Cinema di prossima attuazione, si colloca pure la vicenda seguita dall'Unione Sindacale Italiana, della situazione dei lavoratori Multiservizi utilizzati da anni nella struttura, uscieri, protieri e hostess di cui si chiede al termine della convenzione tra Palaexpo e Multiservizi, l'assorbimento nella società che gestisce per conto del Comune di Roma molti servizi, cioè la Zetema, con interessamento pure del Sovrintendente Prof. Broccoli, su tutta la vicenda degli assorbimenti di attività, servizi e QUINDI ANCHE DEI LAVORATORI, nonostante il parere finora recalcitrante di Zetema, esiste una memoria di giunta comunale, che invece afferma l'assorbimento dei lavoratori che seguono il servizio...

Si intrecciano quindi iniziative di chi cerca di contrastare la mercificazione totale della cultura e di rilanciare percorsi culturali (anche sulla questione di Cinecittà, ci sarebbe molto da dire...) con quella di chi lavora nella miriade di attività e servizi in APPALTO di società pubbliche, sempre a rischio di posti di lavoro, anche in considerazione del fatto che la Multiservizi, che sta continuando a perdere appalti e commesse pubbliche, non è in grado di ricollocare il personale e avvia procedure di licenziamento collettivo e mobilità (l'altro giorno, 159 dipendenti ex Lsu utilizzati nelle scuole pubbliche).

Sosteniamo le ragioni dei lavoratori e delle lavoratrici per un lavoro dignitoso e certo, per servizi sociali, educativi, assistenziali e culturali degni di una città come Roma.

Usi Ait Unione Sindacale Italiana