Memoria e progetto :: Dopo il fallimento della sinistra governista. Quali prospettive per i comunisti?

Presentazione del candidato sindaco di Bologna del PCL

(26 Novembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.pclavoratori.it

SABATO 27 NOVEMBRE 2010 - ORE 12
BAR CAFFE' LA LINEA – PIAZZA RE ENZO – BOLOGNA
IL PCL PRESENTA IL PROPRIO CANDIDATO SINDACO PER LE PROSSIME ELEZIONI BOLOGNESI

In Italia ed in tutta Europa stanno riprendendo con grande forza le mobilitazioni dei lavoratori e degli studenti contro le politiche di sacrifici imposte dai regimi capitalistici, siano essi governati da politicanti di centrosinistra (Spagna e Grecia) che di centrodestra (Italia, Francia, Gran Bretagna).

Anche a Bologna si muovono sul terreno della lotta sia lavoratori che studenti, sia medi che universitari. A questi conflitti bisogna dare non solo la necessaria solidarietà, ma tutto l'appoggio politico possibile, affinché il conflitto si estenda e si coordini tra i vari settori.

In questo contesto il Partito Comunista dei Lavoratori ha deciso la propria presentazione autonoma alle prossime elezioni amministrative di Bologna. Dopo le varie amministrazioni bicolori che hanno governato Bologna negli dieci ultimi anni, nonché la commissaria che tutto ha fatto e fa tranne cose di sinistra, occorre ricostruire in città una sinistra e una forza comunista non succubi del Pd e dei grandi potentati economici.

Al candidato Merola, già scudiero di Cofferati – il sindaco più odiato di cui l'ex assessore vuole seguire le orme -, ai poeti e ai santi della nuova sinistra vendoliana, ai civici antipolitici così come ai centrodestri neo e postberlusconiani il Partito Comunista dei Lavoratori contrapporrà senza tentennamenti un proprio candidato sindaco e una propria lista.

Bologna, 25 novembre 2010

PCL Bologna