Imperialismo e guerra :: Palestina occupata

Tensione diplomatica tra Israele e Brasile per il riconoscimento della Palestina come Stato sovrano

(7 Dicembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.forumpalestina.org

E' con "tristezza e delusione" che Israele ha appreso del riconoscimento ufficiale, da parte del Brasile, della Palestina entro i confini del 1967 come Stato sovrano. Un riconoscimento concesso venerdi' scorso dal presidente uscente del colosso sudamericano, Luiz Inacio Lula da Silva, tramite una lettera ufficiale indirizzata al presidente palestinese Mahmoud Abbas. La decisione, secondo il sito del ministero degli Esteri brasiliano, e' giunta in risposta a una richiesta personale fatta da Abbas a Lula lo scorso 24 novembre. Nel testo si parla della "legittima aspirazione del popolo palestinese per uno stato sicuro, unito, democratico ed economicamente sostenibile che coesista pacificamente con Israele".

Dura la risposta israeliana. "Il governo d'Israele - si legge in un comunicato del ministero degli Esteri - esprime tristezza e delusione per la decisione del presidente brasiliano Luiz Inacio da Silva un mese prima del suo ririto". Secondo Gerusalemme, "il riconoscimento di uno Stato palestinese rappresenta una violazione dell'accordo provvisorio firmato da Israele e dall'Autorita' palestinese nel 1995, che afferma che la questione dello status della Cisgiordania e della Striscia di Gaza sara' stabilito sulla base di negoziati".? "Ogni tentativo - conclude la nota israeliana - di bypassare questo processo e di diceidere in anticipo e in modo unilaterale su questioni importanti controversi, semplicemente danneggia la fiducia tra le parti e il loro impegno a un quadro concordato di negoziato verso la pace".

Forum Palestina