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La Scala

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(8 Dicembre 2010) Enzo Apicella
Contestazione e cariche della Polizia alla "Prima" della Scala

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Non vi illudete... la nostra stagione è appena cominciata!

(23 Dicembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.caunapoli.org

Non vi illudete... la nostra stagione è appena cominciata!

foto: www.caunapoli.org

In migliaia ancora in piazza e domani si ricomincia: teniamoli sotto assedio!

>>> istantanee della giornata

Anzitutto i numeri: circa diecmila studenti si sono mobilitati da piazza del Gesù stamattina.

Con i corsi universitari chiusi, con le scuole chiuse, dopo una campagna di stampa nazionale asfissiante contro il movimento studentesco, non era scontato! E invece i numeri di oggi, a Napoli come nelle altre città, dimostrano che invece la solidarietà tra chi vive gli stessi problemi è più forte dei predicozzi interessati da "padri" che nessuno vuole o delle minacce e della repressione praticata e auspicata dai fascisti presenti nel governo.

C'è una generazione di giovani studenti e precari a cui hanno sequestrato il futuro e che nel 14 dicembre a Roma legge il ribaltamento di tutto questo: dal 14 dicembre siamo noi ad assediarvi per riprenderci il futuro! Piazza del Popolo è stata per noi davvero la "piazza del popolo", di quel popolo cui è stato disegnato un futuro di precarietà economica, de-alfabetizzazione culturale e distruzione ambientale e che invece è ormai determinato a riprendersi i propri diritti!

Qualunque cosa facciano in quei palazzi istituzionali sempre più sordi ai bisogni reali di un paese in crisi! Se pensano che basta blindarsi e accelerare le votazioni, sbagliano ancora una volta i loro conti. O si blocca la riforma o blocchiamo le città!

Con questa parola d'ordine il movimento è sceso di nuovo in piazza a decine di migliaia in tutta italia e con l'obiettivo di costruire, un passo alla volta, le condizioni dello sciopero generale. Se le burocrazie sindacali dormono, noi lo faremo dal basso! Per questo oggi il corteo, cui hanno partecipato anche centinaia di precari degli operatori sociali e del progetto Bros, ha prima bloccato in migliaia il porto di Napoli al molo Beverello e al molo Pisacane e poi la stazione centrale in piazza Garibaldi per circa due ore provocando l'annullamento di svariati treni.

E domani appuntamento alle ore 14 all'Università Orientale (palazzo Giusso) per altre azioni e iniziative.

Movimento studentesco napoletano

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