">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni    (Visualizza la Mappa del sito )

Scemi

Scemi

(27 Marzo 2010) Enzo Apicella
Il Vaticano respinge le accuse sui preti pedofili

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(L'oppio dei popoli)

I portatori d'acqua

(2 Gennaio 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.cattolicesimo-reale.it

I portatori d'acqua

Manifestazione dei cattolici pro-famiglia, pro-chiesa foto: www.cattolicesimo-reale.it

Da Ratzinger a Bagnasco è tutto un correre in aiuto a Berlusconi e le ragioni non sono difficili da capire. Un governo appeso a un filo - specie se il filo si chiama Casini, che il Vaticano ha molte possibilità di tirare dove vuole - è disposto a dare alla Chiesa, in cambio di un “aiutino”, tutto quel che domanda e anche più. E' una occasione da non perdere, nel quadro di un do ut des che dura da duemila anni, per gente di provata e sicura immoralità come papi, vescovi e cardinali.

Ma i cattolici “buoni”?

Hitler, Berlusconi e Bossi sono certo avanzi di galera. Ma chi li ha eletti non è innocente. Ciò vale anche di più nel caso del papa che, come diceva Stalin, non ha “divisioni”. Non ha le squadraccie di Hitler o i media di Berlusconi con cui ingannare o “convincere” gli elettori. Ha soltanto il dogma dell'infallibilità, buono forse per le vecchine analfabete, ma cui certo non crede – specie in materia di politica - un plotone di preti e di laici che potrebbe quindi invitare il “gregge”a rivoltarsi contro le “guide cieche”. Anzi, costringerle a calci in culo alle dimissioni. Potrebbero fare un gran bordello, mettere a soqquadro le parrocchie, predicare o volantinare contro il papa alle Sante messe.

Perché non lo fanno? Perché i cattoli”buoni”, i “famigliacristiana”, i “paxchristi”, i “mosaicidipace” e compagnia cantando (con le isolate e ininfluenti eccezioni di qualche prete o laico che scrive su Miromega, sul Manifesto o su semisconosciuti siti internet), invitano fratelli e sorelle a manifestare contro la guerra il razzismo la mafia, ma mai contro quell'associazione, la Chiesa cattolica, della quale loro stessi fanno parte, magari come ministri del culto? Perché arrivano anche ad attaccare Berlusconi, ma mai la gerarchia e il papa che lo sostengono? Perché non vanno al di là della critica indiretta, una specie di mugugno che non disturba granché il manovratore?

Portatori d'acqua del Vaticano

E' forte il sospetto che si tratti di un osceno gioco delle parti, che i cattolici “buoni” manifestino a favore delle giuste cause proprio per suscitare reazioni di consenso verso la religione cattolica da parte dei non credenti creduloni, cioè per dare una copertura a sinistra al cattolicesimo e di riflesso, piaccia o no, al Vaticano. In ogni caso, quali che siano le intenzioni, il ruolo dei cattolici “buoni” è stato e seguita ad essere quello di portatori d'acqua, messi ai margini fino a quando l'opportunità di mutare casacca non consiglia alla Chiesa di esibirli e usarli come apripista per il “nuovo corso”.

“La Chiesa”, tuonano i laicisti, “è stata contro l'unità d'Italia, reazionaria”. “Ma cosa dite mai, non vi ricordate dei cattolici liberali?” “La Chiesa si è schierata col fascismo”, affermano i rossi. “Ma cosa dite mai, non vi ricordate il contributo alla resistenza delle brigate partigiane cattoliche?” E in effetti, mentre vescovi e parroci erano impegnati a strappare dalla tonaca i compromettenti simboli del fascio, non mancavano i cattolici “buoni” che morivano per preparare il terreno cosicché, caduto il fascismo, la democrazia rinascesse, almeno, come Democrazia cristiana...

Oggi le cose non vanno diversamente. Ruini Bagnasco Ratzinger guidano le danze pro Berlusconi e Bossi. Casini, con mossette pudiche, sta al ballo. La Bindi ci soffre. E gli eroici “progressisti” di frontiera parlano d'altro – di pace, di accoglienza, di mafia, anche di come è brutto Berlusconi. Di quanto serve a far credere che i cattolici amano gli “ultimi”, e volgono loro uno sguardo partecipe e compassionevole, anche se la “loro” Chiesa sta banchettando coi “primi”. Così, digiunando oggi al posto di papi, vescovi e cardinali, i cattolici “buoni” assicurano loro lauti banchetti ancora per molti anni a venire.

cattolicesimoreale.it

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «L'oppio dei popoli»

Ultime notizie dell'autore «cattolicesimoreale.it»

5416