">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Usciamo di casa

Usciamo di casa

(28 Settembre 2012) Enzo Apicella
Sciopero generale del Pubblico Impiego

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Flessibili, precari, esternalizzati)

Alitalia: una tenda contro la precarietà

a Fiumicino l'80% del lavoro precario è impiegato nelle normali attività di gestione

(10 Dicembre 2003)

"La prima e più importante aspettativa" di un cliente Alitalia è "arrivare in orario" e pur di raggiungere, nel 2004, un coefficiente di puntualità dell'80%, l'aviolinea italiana ha deciso di istituire un apposito premio: "Se a fine gennaio 2004 almeno il 78% dei voli del mese sarà arrivato in orario, ogni addetto della compagnia riceverà, con la busta paga di febbraio, un "on time bonus" di 60 euro lordi".
E' quanto si legge in una comunicazione interna firmata dall'Ad, Francesco Mengozzi e dal direttore generale, Marco Zanichelli.

Detta così non può che far sorridere. Per i lavoratori è dunque previsto un "premio puntualità".

Sul resto si tace. E' anche contro questo inaccettabile silenzio calato sulla vertenza Alitalia che da oggi parte il presidio permanente dei lavoratori del trasporto aereo indetto dalla Cub.

Un'iniziativa che vede insieme i lavoratori Alitalia e quelli della ex Ligabue licenziati e ancora senza lavoro.
Davanti al centro direzionale Az di Roma alla Magliana sarà montata una "tenda dei diritti" per catturare l'attenzione di quanti sembrano dimenticare che sul destino Alitalia pendono lo smembramento della società e quei migliaia di esuberi - più di 4mila per la Cub - che significano - dichiara Antonio Amoruso, della segreteria nazionale Cub Trasporti - "una ripercussione nell'indotto di quattro volte tanto che andrà a scaricarsi sul territorio con un impatto sociale disastroso".
Tutto questo perché si è deciso di "liquidare" la compagnia di bandiera anche a fronte di uno sciopero come quello dello scorso 28 novembre che ha visto la partecipazione in massa (al 100%) del personale.
La precarizzazione del lavoro ha raggiunto negli aeroporti livelli inaccettabili: a Fiumicino l'80% del lavoro precario viene quotidianamente impiegato nelle normali attività di gestione. Per queste motivazioni sotto la "tenda" dei diritti si avvieranno dibattiti con rappresentanti delle istituzioni locali, parlamentari, giuristi. Si tenterà di tener viva la difesa dei diritti dei lavoratori anche per l'impossibilità degli stessi di proclamare scioperi fino al prossimo 20 gennaio.

Centro di Documentazione e Lotta

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Notizie sullo stesso argomento

Ultime notizie del dossier «Flessibili, precari, esternalizzati»

Ultime notizie dell'autore «Centro di documentazione e lotta - Roma»

4221