">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

La fatalità

La fatalità

(25 Novembre 2008) Enzo Apicella
Per Berlusconi è stata una fatalità il crollo che ha ucciso Vito Scafidi nel liceo Darwin di Rivoli

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale e lavoro)

Finanziaria 2004: sul welfare la Giunta regionale veneta è insensibile

(10 Gennaio 2004)

"La Giunta e la maggioranza di centrodestra che governano la Regione hanno dimostrato ancora una volta come i problemi e i bisogni dei cittadini del Veneto siano lontani dalla loro cultura politica e assenti nella manovra finanziaria".

Lo affermano i consiglieri di Rifondazione Comunista Mauro Tosi e Pietrangelo Pettenò che denunciano la bocciatura da parte della maggioranza dell'emendamento che avevano proposto per introdurre interventi a favore delle famiglie, con almeno due figli e un reddito annuo lordo non superiore ai 30 mila euro.

"La nostra iniziativa - spiegano Tosi e Pettenò - prevedeva per tali famiglie l'esenzione totale dell'aliquota Irpef regionale e un contributo a copertura del 50 per cento delle spese per le rette degli asili nido e del 50 per cento delle spese di mensa e trasporti per le scuole materne.

Ma la maggioranza di centrodestra lo ha respinto senza aprire un confronto serio sulla politica regionale del welfare.
Eppure nel Veneto - ricordano i due consiglieri - le famiglie che rientrano nella fascia di reddito annuo fino a 30 mila € euro e con almeno due figli a carico sono circa 138.000 e contribuiscono per circa il 25 per cento alle entrate dei contributi Irpef".

I due esponenti di Rifondazione Comunista imputano inoltre alla maggioranza la contraddizione di "aver saputo trovare 15 milioni di euro di risorse regionali per la copertura di emendamenti che rispondono solo a bassi interessi di bottega, accontentando i diversi gruppi della coalizione di centrodestra", e di respingere invece "ogni proposta di intervento in materia di stato sociale e di aiuti alle situazioni più difficili".

"Questa maggioranza - aggiungono Tosi e Pettenò - ha trovato i 9 milioni di euro (circa 18 miliardi delle vecchie lire) per le scuole private e per le famiglie con redditi alti, mentre non intende stanziare nemmeno un € in più per sostenere la frequenza scolastica dei figli delle famiglie a basso reddito". Una politica questa che - a giudizio dei consiglieri di Rifondazione - è speculare a quella del Governo nazionale che "mentre taglia gli stanziamenti agli enti locali, ai quali competono gli interventi di assistenza e sostegno, regala mille € per ogni secondo figlio nato, senza nessun limite di reddito, beneficiando in ugual misura sia l'industriale miliardario che il disoccupato".

"Le madri e le famiglie - concludono Tosi e Pettenò - chiedono invece la sicurezza del posto di lavoro e servizi sociali e scolastici compatibili con il proprio reddito".

Venezia 30 dic. 2003

MC/st (Arv)

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Finanziaria 2004»

Ultime notizie dell'autore «Partito della Rifondazione Comunista»

10635