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Referendum

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(23 Maggio 2011) Enzo Apicella
Il 12 e 13 giugno vota si

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Per l'apertura immediata della campagna referendaria contro il Nucleare

(23 Febbraio 2011)

Il Coordinamento Antinucleare “ salute-ambiente-energia” riunito a Roma il 20 febbraio, alla presenza delle strutture regionali, delle associazioni ambientaliste territoriali,dei sindacati di base e degli studenti , in via preliminare ha deciso per l’apertura immediata della campagna referendaria “ vota SI contro il Nucleare “ , affiancandola a quella per i “SI per l’acqua bene comune”. Le delegazioni presenti del Piemonte, Lombardia, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Basilicata, Puglia e Sicilia, hanno denunciato l’assoluta assenza di comunicazione ufficiale sul prossimo voto referendario , di cui il governo non ha ancora fissato la data della consultazione, né dato risposta ai Comitati per i SI sull’accorpamento con le elezioni Amministrative ; l’ultima data possibile per la consultazione referendaria è il 12 giugno.

Il Coordinamento Antinucleare “ salute-ambiente-energia” avviandosi a contattare “porta a porta” la popolazione , ha predisposto una serie di materiali di rapida comunicazione e consultazione , tra cui il “vademecum antinucleare” , scaricabili dal sito “ www.rossovivo.net” e dai siti Cobas e Usb.

Il Coordinamento Antinucleare “ salute-ambiente-energia” ha altresì deciso il sostegno e la partecipazione di massa : 1) alla manifestazione nazionale del 26 marzo 2011 a Roma “ VOTA SI AI REFERENDUM PER L’ACQUA BENE COMUNE ! SI per fermare il nucleare,per la difesa dei beni comuni,dei diritti ,della democrazia “ ; 2) alla Mobilitazione Antinucleare Nazionale nella settimana dal 25 Aprile al 1° Maggio, in cui cade il 25° Anniversario della tragedia di Cernobyl.

Il Coordinamento Antinucleare “ salute-ambiente-energia” ha indicato inoltre nella costituzione dei “ Comitati per il SI ai referendum Nucleare + Acqua” , ove possibile, nei luoghi di lavoro, nelle scuole-università, nei comitati di quartiere e circoscrizioni comunali, le strutture più adeguate per coinvolgere ed attivare dal basso i cittadini , nel poco tempo che ci separa dalla consultazione referendaria.

Alla stessa stregua invita la pluralità delle forze sociali-sindacali-ambientali a dare vita ai Comitati per il SI a livello territoriale. In ogni caso il Coordinamento Antinucleare “ salute-ambiente-energia” , stante la tardività dell’avvio della campagna referendaria per il “ SI contro il Nucleare” , non dipendente dalle attuali limitate forze e reti antinucleari, agirà nella responsabilità di contribuire alla Vittoria del SI , indicando nella strumentazione del Coordinamento delle strutture antinucleari a livello territoriale e regionale – e ove si renda necessario,nell’incontro dei vari Comitati-Coordinamenti-Reti a carattere nazionale - il supporto attraverso il quale condividere la campagna e le uscite pubbliche, evitando così la dispersione e il frazionamento delle iniziative.

Infine, il Coordinamento Antinucleare “ salute-ambiente-energia” rivolge un appassionato appello alla cittadinanza affinché si coinvolga in questa decisiva battaglia per “ l’energia pulita,l’acqua pubblica, i beni comuni “ , senza la cui partecipazione attiva e lungimirante diventerà difficile il superamento del quorum e la Vittoria dei SI .

QUESTI REREFERENDUM SONO SEMPLICI, IMPEGNANO DIRITTI E BISOGNI INALIENABILI : LA VITTORIA DEI SI COMPORTA RISULTATI IMMEDIATI E CONCRETI PER LA COLLETTIVITA’, ANCHE LA CONVINZIONE CHE POSSIAMO FARCELA A SCONFIGGERE I PREDATORI DELL’UMANITA’.

Roma 20.2.2011

Coordinamento Antinucleare “salute-ambiente-energia”

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