">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro (Visualizza la Mappa del sito )
(14 Marzo 2011)
anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.dirittidistorti.it
foto: www.dirittidistorti.it
Nuova iniziativa di protesta degli operai della Vinyls per sollecitare la chiusura dell'accordo con il fondo Gita per l'acquisizione degli impianti italiani della multinazionale chimica. Due operai dello stabilimento veneziano della Vinyls sono saliti stamane sul tetto della palazzina dell'Eni, presso l'ex ingresso 3 di Porto Marghera, di fronte alla mensa. I due sono intenzionati a rimanere sul tetto ad oltranza. I lavoratori hanno esposto uno striscione con la scritta «Eni e Commissari: No Dioki». Dioki, ricordano fonti sindacali, è la società chimica croata che starebbe tentando di inserirsi nella trattativa dicendosi interessata ad affittare gli impianti Vinyls di Ravenna e «forse» quello di Porto Torres, ma non certo Marghera. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Digos di Venezia.
14-03-2011
DirittiDistorti
4974