">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale, ambiente e salute (Visualizza la Mappa del sito )
(25 Marzo 2011)
da blog.ilmanifesto.it/franciaeuropa/
la notizia ha dell’incredibile. Greenpeace denuncia che, nel Giappone distrutto dal terremoto e con le centrali in fiamme, la Francia ha previsto di esportare, nella settimana del 4 aprile, un nuovo carico di Mox. Si tratta del combustibile che sta bruciando nel reattore numero 3 di Fukushima. “La Francia e Areva si mostrano totalmente irresponsabili – denuncia Yannick Rousselet, della campagna “Nucleare” di Greenpeace France – tutti i responsabili politici e industriali sono d’accordo nel dire che il punto più problematico di Fukushima è il reattore numero 3, che carbura a Mox, un carburante nocivo che contiene plutonio. Malgrado cio, nel più gran segreto, la Francia e Areva organizzano una nuova esportazione di Mox in Giappone”. Il Mox è un carburante elaborato dalle scorie nucleari, che contiene il 6-7% di plutonio. Ha un punto di fusione più basso e, in caso di fuga, una radioattività doppia. L’Epr, le centrali nucleari francesi di ultima generazione, sono concepite per funzionare al 100% con il Mox. “La Francia continua il business come se niente fosse” denuncia Greenpeace, che chiede di “annullare questo trasporto scandaloso e pericoloso”.
Per saperne di più: www.greenpeace.fr
Anna Maria Merlo - Il Manifesto
7850