">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

Imperialismo e guerra:: Altre notizie

Due parole sulle elezioni in Argentina

(28 Aprile 2003)

Secondo i dati del Ministero degli Interni pubblicati dal giornale Clarin, con il 97% dello scrutinio realizzato Menem ha ottenuto il 24,14% dei voti, Kirchner 22,04, Murphy 16,42, Carrio 14,21, Saa 14,13, Altri 8,00, Nulli 1,06. Con queste cifre l’astensionismo oscilla nel 15%. Il ballottaggio si realizzerà fra tre settimane tra Menem e Kirchner i due candidati Peronisti (legati alla destra storica di quel partito), face della stessa medaglia neoliberale.

Nella voce “Altri”, sono comprese le forze popolari che hanno partecipato al voto: Izquierda Unida, Partido Obrero, tre partiti socialiste, ecc.

Nelle prossime settimane ci sarà senz’altro molto da dire, torneremo su questo sicuramente, però qualche valutazione possiamo farla. Con il parlamento che non cambia, solo il presidente è stato eletto, ed è qui che radica la denuncia di TRUFFA di queste elezioni, Menem fece la campagna elettorale annunciando il ritorno alle “relazioni carnali con gli USA” con queste parole, Dollarizzazione, pro ALCA e mano dura con il Movimento. Kirchner e alleato con Duhalde, e con l’imprese petrolifere. Il quadro che si presenta per gli strati popolari del paese è nefasto, con grosse possibilità d’aumento della repressione.

Adesso però, detto fuori dei denti, tutti noi, le forze popolari, politiche e sociali abbiamo delle responsabilità?. Dopo un anno d’enormi mobilitazioni e partecipazione popolare, non siamo riusciti a creare nessun’unita, un progetto in grado di disputare il potere su tutti i piani, sociale e politico per realizzare quel QUE SE VAYAN TODOS, mentre la disoccupazione arriva al 40%, più del 50% della popolazione è povera, nove milioni d’argentini vivono nell’indigenza, il 60% dei giovani sotto i diciotto anni sono poveri, e circa cento bambini al giorno!! muoiono di denutrizione e malattie curabili!!.

Non c’è dubbio che i tempi di costruzione politica si devono rispettare, i processi sociali hanno tempi che non si possono forzare, però in questo periodo il frazionismo e il cannibalismo tra le forze popolari aumentò, mettendo a nudo anche meschinità macroscopiche.

Sta alla sinistra costruire una chiara alternativa, per dare risposta ai settori più deboli della società, non a d’altri. Siamo di fronte ad una opportunità storica, di costruire il nostro Terzo Movimento Storico con un chiaro indirizzo d’alternativa, su tutti i terreni, ai poteri stabiliti. Sta alla Sinistra non perdere quest’oportunita, la vita di milioni d’argentini dipende da questo, dando a tutti un’enorme responsabilità storica.

Ass. Argentina "Vientos del Sur

4316