">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Primo Maggio

Primo Maggio

(1 Maggio 2009) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Diritti sindacali)

Inaccettabile atteggiamento dell'a.p.s.p. civica di Trento. I lavoratori oppressi e stanchi per i continui provvedimenti discplinari!

(29 Marzo 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.slaicobas.it

I lavoratori della A.P.S.P. Civica di Trento si trovano in una situazione di continuo stress a causa del moltiplicarsi delle contestazioni disciplinari e della necessiotà di farvi fronte approntando una difesa spesso impegnativa.

Lo S.L.A.I. COBAS esprime la propria totale contrarietà ai continui provvedimenti sanzionatori che colpiscono i Lavoratori in genere formulati in modo generico e valutativo e quindi tali, nonostante le norme di legge non consentano questo tipo di impostazione, da rendere difficile al lavoratore la possibilità di approntare la propria difesa. Il tutto in una situazione di sovracarico di lavoro dove i Lavoratori, oltre ad essere impiegati nel loro specifico ruolo, sono costretti anche a svolgere, specie durante la turnazione notturna, persino compiti di sorvegliante, di centralinista e di portinaio, alternandosi sui piani, rispondendo al telefono e stando attenti a chi entra e a chi esce in considerazione del fatto che estranei o malintenzionati potrebbero entrare ed uscire a loro piacimento, con conseguente confusione e interferenza sul proprio lavoro.
Tutto questo si svolge, nonostante la netta contrarietà dei Lavoratori coinvolti e della stessa Organizzazione Sindacale che li rappresenta.

Lo S.L.A.I. COBAS ritiene inaccettabile questo comportamento, anche in quanto da un punto di vista professionale si hanno dei cali motivazionali che influiscono di conseguenza sull'operato, cosa ancora più grave, inoltre sono solo una parte dei lavoratori, quasi sempre gli stessi, a diventare oggetto di questi tentativi sanzionatori. Se non si riesce ad essere polivalenti e reggere questo ritmo lavorativo stressante allora per il Lavoratore scattano pesanti misure disciplinari avallate addirittura in alcuni casi dai parenti degli ospiti che, non avendo orari di visita prestabiliti, sono onnipresenti e si permettono di fare rimostranze sull'operato del personale scaricando sull'anello più debole i problemi relativi ad un offerta di servizi costosa ed insieme eventualmente carente a causa della scarsa entità numerica del personale.
E tutto questo avviene nonostante che l'A.P.S.P. Civica abbia dichiarato attraverso la "Carta dei Servizi" di voler garantire il "benessere" dei Lavoratori e degli stessi ospiti e familiari.

NON E' AMMISSIBILE CHE UN'AZIENDA DEI SERVIZI ALLA PERSONA GIOCHI SULLA QUALITA' DELLA VITA DELLE PERSONE!!!

Non è ammissibile che la dignità e la professionalità dei Lavoratori dell'A.P.S.P. Civica venga soffocata da sanzioni disciplinari dietro le quali si nasconde spesso l'incapacità di pianificare l'irrogazione di un servizio serio e sereno agli ospiti dell'A.P.S.P. Civica. Pertanto lo S.L.A.I. COBAS dichiara la propria intenzione di aprire un contenzioso in merito verso l'Azienda di Servizi alla Persona e si impegnerà a coinvolgere, sentibilizzare e incontrare le preposte Istituzioni Locali e le forze politiche realmete interessate e sensibili al problema della qualità del lavoro e del servizio all'A.P.S.P Civica al fine di arrivare ad una positiva soluzione della Vertenza.

I LAVORATORI DELLA R.S.A S.L.A.I. COBAS
Sebastiano Pira per IL COORDINAMENTO PROVINCIALE SLAI COBAS DEL TRENTINO

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Diritti sindacali»

Ultime notizie dell'autore «SLAI Cobas»

7371