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Esperti militari italiani in Libia

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(21 Aprile 2011) Enzo Apicella
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Emergency si muove, il movimento no war esce dal torpore. Il 2 aprile manifestazioni ovunque

(2 Aprile 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.radiocittaperta.it

Emergency si muove, il movimento no war esce dal torpore. Il 2 aprile manifestazioni ovunque

foto: www.radiocittaperta.it

01-04-2011/19:03 --- Per dire no alla guerra contro la Libia domani manifestazioni di piazza e cortei si terranno a Roma, Firenze, Vicenza, Milano, Bologna, Napoli e Cagliari. E in molte altre città della penisola. E domenica sarà la volta di Sigonella, in Sicilia.
Dopo due settimane di dubbi, dibattiti e tentennamenti, le organizzazioni storiche del movimento contro la guerra hanno finalmente deciso di passare all'azione, sollecitate dalla netta presa di posizione dell'organizzazione presieduta da Gino Strada. Alcune iniziative si sono già tenute nei giorni scorsi in diverse città, organizzate dalla Rete Nazionale 'Disarmiamoli' e da diverse organizzazioni e reti vicine alla sinistra radicale e anticapitalista. Ma domani ci sarà la prima giornata nazionale dedicata al no alla guerra, con il coinvolgimento di alcune importanti organizzazioni di massa e di alcuni intellettuali.
L'appuntamento principale è quello convocato a Roma da Emergency: dalle 15.00 ci sarà una manifestazione a Piazza Navona con gli interventi di Gino Strada, Carlo Rubbia, Lella Costa, Don Ciotti, Riccardo Scamarcio. Interverrà anche lo scienziato Massimo Zucchetti, del Politecnico di Torino, che ha denunciato ormai la scorsa settimana la presenza di uranio impoverito nei missili Tomahawk e Cruise lanciati sulle Libia dai sottomarini e dalle navi statunitensi piazzati nel Mediterraneo. Ma ci saranno manifestazioni anche a Firenze, dove l'appuntamento è alle 16.30 in piazza della Repubblica per un corteo che sfilerà anche sotto i consolati di Francia e Gran Bretagna, i paesi più impegnati e più ostinati nell'aggressione militare contro il popolo libico. Significativa anche la manifestazione regionale convocata a Vicenza, la città impegnata ormai da anni nella battaglia contro il raddoppio della base militare che gli Stati Uniti pretendono al Dal Molin. Qui gli appuntamenti di una vera e propria giornata dilotta cominceranno alle 11.00 con un presidio davanti alle basi militari Usa/Nato di Camp Ederle e Dal Molin. Alle 14.00 si sposterà davanti alla caserma della Gendarmeria Europea, e alle 15.00 lìappuntamento sarà alla stazione di Vicenza per una manifestazione regionale.
A Milano l'appuntamento è invece a Piazza Fontana dalle 16.00 alle 19.00 con interventi e musica. A Bologna manifestazione alle ore 15.00 in piazza del Nettuno per dire "No alla guerra coloniale in Libia". A Napoli la manifestazione si terrà alle ore 17.00 a Piazza Dante, e la 'Assemblea napoletana contro la guerraì ha lanciato anche un appello per una manifestazione nazionale il prossimo 16 aprile davanti al Comando Nato di Napoli. A Cagliari un corteo partirà alle 17 da Piazza Garibaldi e si concluderà in Piazza Deffenu, organizzato dal locale Comitato contro la guerra.
Sulla “linea del fronte”, ovvero in Sicilia, l'appuntamento è per domenica mattina alle 11.00 davanti alla base militare Usa di Sigonella per poi spostarsi al villaggio Mineo dove sono stati finora deportati i migranti arrivati nelle ultime settimane a Lampedusa.

Redazione Radio Città Aperta

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