">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni    (Visualizza la Mappa del sito )

Gubbio

Gubbio

(8 Dicembre 2011) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(L'oppio dei popoli)

Wojtyla e Ratzinger. Non l'eccezione, ma la regola

(12 Maggio 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.cattolicesimo-reale.it

Wojtyla e Ratzinger. Non l'eccezione, ma la regola

foto: www.cattolicesimo-reale.it

La decisione di beatificare in fretta e furia il “Santo dubito”, come lo hanno ribattezzato autorevoli ambienti del dissenso cattolico, ha portato allo scoperto le fibrillazioni che attraversano la comunità dei fedeli, o molti di loro, di fronte a una Chiesa autocelebrativa e per niente autocritica.

Il mito del “rinnovamento” ecclesiale...

Si tratta di fibrillazioni, riflessioni e proteste che riporto in altra parte del blog (Santo? Sempre più Dubito. Un dossier), utili sia a conoscere meglio le ombre del pontificato wojtyliano, sia a misurare l'entità delle critiche mosse anche dall'interno alla monarchia teocratica che Ratzinger, sulla scia di Giovanni Paolo II, intende riportare in auge.

Queste critiche, tuttavia,sono spesso viziate da un errore di prospettiva in quanto danno l'idea che la politica restauratrice di Wojtyla e Ratzinger sia il ritorno a un passato lontano, se non remoto, che interromperebbe un processo di “rinnovamento” ecclesiale da tempo in atto.

Si tratta di un'ottica distorta anche sotto il profilo temporale: il rinnovamento di cui si parla, e che si fa risalire al mitico Vaticano II e al papa “buono” Giovanni XXIII, cioè ai primi anni Sessanta del Novecento, è un periodo di qualche anno, quasi una parentesi insignificante rispetto ai circa duemila anni in cui la Chiesa fu caratterizzata dalle stesse politiche di Wojtyla e Ratzinger o peggiori. Ciò è tanto più vero se si considera che la restaurazione non comincia con Giovanni Paolo II negli anni Ottanta, ma già mentre il Vaticano II è da poco finito, con le sortite di Paolo VI nel 1968 contro la pillola (per non dire del suo comportamento pilatesco sulla guerra USA in Vietnam, o delle prime critiche papali alla teologia della liberazione).

e del Vaticano II

Di più. Lo stesso “rinnovamento” ecclesiale che secondo alcuni sarebbe stato avviato dal Vaticano II e da Giovanni XXIII fu più un sogno, un'aspirazione, un'illusione che una realtà. Indubbio, fosse dettato da preoccupazioni tattiche di fronte al fallimento delle politiche di arroccamento di Pio XII o da una sincera volontà innovativa, fu l'aprirsi della Chiesa gerarchica a istanze di dialogo con la modernità provenienti dalla base, permeata dalle idee che investivano credenti e non credenti negli anni Sessanta. Mutò quindi l'atteggiamento, e non mancarono di diffondersi idee e speranze di rinnovamento della pratica e della dottrina. Che tuttavia non ci furono. O solo in minima parte.

Anche l'enciclica novatrice per eccellenza, la Pacem in terris, ribadì il diritto-dovere della Chiesa gerarchica ad orientare le scelte politiche dei cattolici. I testi dogmatici del Concilio ribadirono la inerranza della Bibbia in quanto ispirata da Dio. Più ambigue furono le posizioni assunte in ordine alla morale sessuale, subito però revocate – come ho detto – dall'enciclica sulla pillola. Attenuate nello stesso tempo le aperture alla parità della donna, cui fu negato come continuò ad esserlo daWojtyls e Ratizinger, il sacerdozio. Uniche novità l'atteggiamento verso la guerra, verso il popolo deicida (fra andirivieni che durano tuttora), verso la schiavitù (adelante Pedro...) e sulla libertà di coscienza e di culto.

Troppo poco e per troppo poco tempo.

Così oggi una istituzione che non cambiò mai veramente, anche se non mancarono aspirazioni e spinte per il cambiamento, torna a essere oggi quella che fu dal 325 in poi, grazie a due papi che ne interpretano appieno lo spirito reazionario e la vocazione teocratica: due papi che non sono un'eccezione, ma la regola.

cattolicesimoreale.it

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «L'oppio dei popoli»

Ultime notizie dell'autore «cattolicesimoreale.it»

5879