">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni    (Visualizza la Mappa del sito )

Trayvon

Trayvon

(20 Luglio 2013) Enzo Apicella
Assolto il vigilante George Zimmerman che nel 2012 uccise il 17enne nero Trayvon Martin

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Storie di ordinaria repressione)

  • Senza Censura
    antimperialismo, repressione, controrivoluzione, lotta di classe, ristrutturazione, controllo

UNICOBAS: GRAVE intimidazione QUESTURA: DOMANI NO a MANIFESTAZIONE al MIUR

(12 Maggio 2011)

La Questura di Roma avverte oggi l'Unicobas che la manifestazione (regolarmente richiesta in occasione dello sciopero scuola dell'intera giornata) di domani 13 MAGGIO contro le prove Invalsi NON SI POTRA' TENERE e dovrà essere spostata a largo Bernardino da Feltre.

Sono più di vent'anni che si manifesta sotto il Ministero dell'Istruzione in Viale Trastevere. L'ultima manifestazione è di due giorni fa, tenuta dal Coordinamento genitori-insegnanti per protesta contro i tagli decisi dalla Gelmini. Per la prima volta oggi viene limitato il diritto di manifestare davanti al palazzo della Gelmini.

La scusa addotta dal Questore è del tutto speciosa. Ogni volta che viene comunicato un presidio di protesta sotto il Ministero i funzionari della Questura assicurano che, come da prassi consolidata, il presidio viene autorizzato sugli scalini del palazzo della Minerva, ma chiedono che, a titolo di mera formalità, i promotori indichino largo Bernardino da Feltre, sul lato opposto della strada, in un sito ben poco visibile e molto più distante dal Ministero. Tutti coloro che hanno manifestato sotto il Ministero possono confermare questa prassi, che s'è sempre chiusa con l'impegno reciproco ad acconsentire il presidio nel luogo richiesto, cui segue da parte dei promotori l'impegno scritto a rimanere su scalini e marciapiedi non ostacolando il traffico.

La prassi discriminatoria adottata contro l'Unicobas è inaccettabile e dimostra l'insofferenza della Gelmini e di questo Governo per le forme democratiche di protesta. Ma mostra altresì un atteggiamento sconsiderato dei gestori dell'ordine pubblico che, prestandosi ad un gioco costruito più in alto di loro, mettono a rischio l'ordine pubblico stesso, dal momento che NON E' CONCEPIBILE CHE A FRONTE DI UNA RICHIESTA PRODOTTA IL 22 FEBBRAIO, pongano il divieto solo il giorno prima della manifestazione, mettendo a rischio l'incolumità dei tanti cittadini e lavoratori che manifesteranno domani RISPONDENDO AD UNA CHIAMATA DI PIAZZA AFFISSA DA GIORNI NELLE STRADE DI ROMA CON APPUNTAMENTO SOTTO IL MINISTERO.

Tutto ciò si configura come un evidente tentativo di creare tensioni onde nascondere ed inquinare la grande protesta espressasi in questi giorni con il rifiuto sia da parte dei docenti che delle famiglie e degli studenti delle vergognose, nozionistiche e discriminatorie prove Invalsi.

L'Unicobas, costi quel che costi, manifesterà ugualmente sotto il Ministero.

Stefano d'Errico

5688