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IL PANE E LE ROSE - classe capitale e partito
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Comitato politico provinciale del PRC di Vicenza (16 febbraio 2004)

Documento proposto dal compagno Marco Orlandi

(19 Febbraio 2004)

L’accelerazione della violenza istituzionale di stampo imperiale da parte dell’ormai unica superpotenza militare nei confronti dell’Irak e le reazioni conseguenti, insieme ad altri episodi, hanno dimostrato la profonda crisi di prospettiva politica dell’Unione Europea; crisi che è anche crisi delle forme di democrazia e di partecipazione, crisi delle forme statuali, crisi dei rapporti intergovernativi regolati attraverso i patti di stabilità.

A questa crisi si contrappongono movimenti di lotta a cui dobbiamo la ripresa del conflitto sociale, ma anche la rimessa in discussione della politica separata dall’azione sociale. In questo contesto, la costituzione della Sinistra Europea è una tappa importante nella storia del nostro partito. Il V congresso nazionale del partito, alla tesi 35 del documento finale si era posto giustamente un “obiettivo ambizioso ma necessario: costruire un nuovo soggetto politico, capace di unire, sulle discriminanti della lotta alla globalizzazione e alla guerra le forze della sinistra alternativa e antagonista”. Questa costruzione di un soggetto politico europeo doveva andare in sintonia con la crescita dei movimenti di lotta su scala continentale.

Si parlava di “soggetto politico”, non di “partito”.

Gli avvenimenti successivi al congresso hanno confermato la necessità di un nuovo soggetto politico non calato dall’alto ma frutto di un processo reale, che si costituisca nel vivo delle lotte sociali decise collettivamente. Un soggetto che si formi anche per approssimazioni successive ma che abbia un’agenda di lavoro credibile. Non una sommatoria più o meno diplomatica ma un soggetto capace di dare un contributo continentale alla rifondazione comunista.

Questa non è la proposta avanzata dalla Direzione nazionale, la quale dimostra problemi di metodo e di merito.

Nel metodo, come si fa a consultare su una scelta strategica l’insieme del partito DOPO una decisione già presa?

Nel merito, la superficialità della proposta è dimostrata dalla sostanziale mancanza di analisi del ruolo della socialdemocrazia e del laburismo in Europa e della incoerenza nei confronti della proposta di Costituzione europea, la quale – per come si configura – deve essere respinta.

PER QUANTO SOPRA

Il Comitato politico federale di Vicenza

1. Invita il CPN a riaprire in altri termini il processo di costituzione di un soggetto politico europeo, promuovendo un vero e proprio processo costituente aperto a tutte le forze comuniste e della sinistra antiliberista, processo da aprire immediatamente anche attraverso la campagna elettorale europea.

2. Invita il CPN a valutare il significato della Convenzione europea, la piena assunzione dell’internità al movimento contro la globalizzazione capitalistica del nuovo soggetto politico, la necessità di un lavoro per costruire le reti, i collegamenti, le piattaforme di lotta contro le politiche del capitale ed i governi che ne sono espressione.

3. Tutto questo significa un giudizio severo rispetto alle politiche delle socialdemocrazia, che sono interne alle scelte dei padroni. Una forza europea di alternativa o è coerentemente anticapitalista e quindi alternativa anche alla socialdemocrazia oppure non sarà.


approvato con 2 voti a favore, 16 astenuti e nessun voto contrario

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