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Fincantieri. Occupato Comune a Castellammare, scontri a Genova

(24 Maggio 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.dirittidistorti.it

Continua anche oggi, in queste ore, la protesta degli operai della Fincantieri, mobilitati contro il piano industriale e contro i tagli e ridimensionamenti che prevede. A Castellammare di Stabia i lavoratori, questa notte, hanno occupato il Comune e non sono mancati momenti di tensione con lancio di oggetti. La tensione è esplosa quando è giunta la notizia della decisione di chiudere lo stabilimento di Castellamare che significa disoccupazione per 640 lavoratori della Fincantieri e per altri 1200 addetti delle aziende dell'indotto.

Dopo la notte in Municipio per circa 200 operai, questa mattina ci si prepara per il blocco stradale lungo la Statale sorrentina, mentre un presidio di circa un centinaio di operai è in corso all'interno dello stabilimento Fincantieri.

Ma non si protesta solo a Castellammare, anche i lavoratori dello stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso manifestano, questa mattina, contro il piano industriale presentato dall'azienda, che in Liguria prevede la chiusura di Sestri Ponente e, appunto, il ridimensionamento delle attività nel cantiere di Riva. Dopo un'accesa assemblea, circa 800 dipendenti hanno lasciato la fabbrica e si stanno dirigendo in corteo verso il centro di Sestri Levante. A Sestri Ponente i lavoratori sono in piazza da mattina a Genova, circa 700 dipendenti del gruppo sono partiti dal cantiere di Sestri diretti verso la Prefettura del capoluogo ligure con l'obiettivo di chiedere un incontro al governo. «Fincantieri -dice il segretario generale della Uilm di Genova, Antonio Apa- deve fare un passo indietro perché è inaccettabile una operazione, come quella che ci è stata presentata ieri dall'azienda, che prevede un drastico ridimensionamento di una eccellenza industriale nel mondo quale è la cantieristica italiana». Il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, marcia in testa alla manifestazione dei lavoratori con la fascia tricolore. Il corteo ha da poco superato il ponte di Cornigliano e si sta dirigendo verso la Sopraelevata.

Anche ad Ancona sciopero e cortei.

SCONTRI A GENOVA

A Genova si registrano tensioni davanti alla Prefettura: dal corteo è partito il lancio di qualche pietra, cui ha risposto una carica delle forze dell'ordine. Negli scontri due operai Fincantieri sono rimasti feriti, uno in modo più grave alla testa. È un giovane dipendente della Fincantieri che si è procurato una ferita alla testa e attende ora le medicazioni in piazza, assistito dai colleghi. «Abbiamo ricevuto l'attenzione dello Stato», è il commento ironico di un suo collega. L'altro operaio ferito ha avuto una contusione, anche lui alla testa. Mangarano della Fiom Liguria chiede un incontro con il Presidente del Consiglio, una data certa per un incontro ai massimi livelli «non con ministri finti».

Intanto il Consiglio regionale della Liguria ha sospeso i lavori per sostenere gli operai della Fincantieri.

24-5-11

A.V. - DirittiDistorti

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