">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro (Visualizza la Mappa del sito )
(25 Maggio 2011)
Dopo che la giudice del tribunale di Bassano del Grappa, moglie di un imprenditore, ha assolto dall’accusa di omicidio (perché “il fatto non sussiste”) ieri 24 maggio 2011 i padroni assassini della Tricom-Pm Galvanica di Tezze sul Brenta (Vicenza), concedendogli nei fatti la licenza di uccidere, sono intervenuti in forze polizia e carabinieri in assetto antisommossa per arginare le proteste dei familiari e dei lavoratori presenti con un presidio fuori dal tribunale.
L’intimidazione poliziesca si è manifestata non solo davanti al Tribunale, ma anche successivamente, durante il corteo fino alla piazza centrale di Bassano.
Dopo la manifestazione, l’auto su cui viaggiavano 5 lavoratori del nostro Comitato - venuti da Sesto San Giovanni a portare la solidarietà ai compagni del Comitato di Bassano del Grappa e Tezze - veniva affiancata e fermata da due macchine della polizia che li identificava come se fossero dei criminali.
Dal CORRIERE DEL VENETO abbiamo saputo che 5 manifestanti sono stati identificati e segnalati dalla polizia del commissariato alla Procura per ”minacce, vilipendio e imbrattamento” (il lancio di qualche uovo contro la vita di decine di operai “morti per caso”, secondo il tribunale).
Non sappiamo ancora chi siano i 5 lavoratori segnalati e probabilmente denunciati, ma non saranno questi episodi ad intimidirci.
Non solo riaffermiamo la nostra rabbia e determinazione a continuare la lotta contro i padroni assassini e tutte le istituzioni loro complici, ma esprimiamo fin d’ora la nostra solidarietà militante a chi subirà la repressione.
La vostra lotta è la nostra: è la lotta di tutti coloro che si battono contro la logica del profitto, che avvelena il territorio e distrugge gli esseri umani e la natura.
25/5/2011
Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio Sesto San Giovanni (Mi), 25/5/2011
8252