">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale, ambiente e salute    (Visualizza la Mappa del sito )

Acqua

Acqua

(18 Novembre 2009) Enzo Apicella
Il senato approva la privatizzazione dell'acqua.

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale, ambiente e salute)

Referendum acqua. Comitati, risultato straordinario

(14 Giugno 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.dirittidistorti.it

«Nonostante il boicottaggio sistematico da parte dei grandi mass media, nonostante i tentativi trasversali di trasformare la campagna referendaria nell'ennesimo scontro politicista tutto interno al Palazzo, le donne e gli uomini di questo Paese hanno risposto con una straordinaria partecipazione al voto e con un'inondazione di sì».

Sì, «la gestione dell'acqua dev'essere sottratta al mercato; sì, sull'acqua non si possono fare profitti. Questo ha detto l'intero popolo italiano vincendo una grande battaglia di civiltà». Lo riferisce in una nota il Comitato 2 sìperl'AcquaBeneComune. «È stata una campagna straordinaria che ha attraversato ogni angolo del Paese con allegria e determinazione e il popolo italiano ha risposto, dimostrando come un'intera società sia in movimento per la riappropriazione sociale dell'acqua e dei beni comuni e per riconquistare la democrazia. Con questo straordinario voto, per la prima volta dopo due decenni, il popolo italiano ha sonoramente sconfitto le politiche liberiste e l'idea che l'intera vita delle persone debba essere assoggettata al mercato. Le donne e gli uomini di questo Paese - si legge ancora nel testo - hanno detto che la gestione dell'acqua dev'essere ripubblicizzata. Questo limpido voto dice anche quali dovranno essere i prossimi passi. L'abrogazione del famigerato decreto Ronchi richiede una nuova normativa. Dal 2007 è depositata in parlamento una legge d'iniziativa popolare, promossa dal Forum italiano dei movimenti per l'acqua con oltre 400mila firme: dev'essere immediata portata alla discussione ampia e partecipativa delle istituzioni e della società. L'abrogazione dei profitti dall'acqua richiede l'immediata riduzione delle tariffe pagate dai cittadini, nonchè la convocazione, Ato per Ato, di assemblee territoriali che definiscano tempi e modi della ripubblicizzazione del servizio idrico in ogni territorio».

14-6-11

DirittiDistorti

4605