">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Usciamo di casa

Usciamo di casa

(28 Settembre 2012) Enzo Apicella
Sciopero generale del Pubblico Impiego

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Lotte operaie nella crisi)

Diritto alla mobilità, dovere alla mobilitazione!

(22 Settembre 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.caunapoli.org

Diritto alla mobilità, dovere alla mobilitazione!

foto: www.caunapoli.org

Mercoledì 21 settembre 2011, si è tenuta all'Università Orientale un'assemblea di studenti, lavoratori, cittadini che da mesi protestano contro l'attacco al trasporto pubblico e al diritto alla mobilità.

È infatti da mesi che i tagli dello Stato e della Regione, unita alla cattiva e clientelare gestione delle società, hanno comportato riduzione delle corse, soppressione di tratte e fasce orarie, aumento del costo dei biglietti... Contro tutto questo ci sono già state molte iniziative, sorte spontaneamente ovunque: petizioni, volantinaggi, presidi, ma - nonostante qualche piccola vittoria, che ha fatto sì si evitassero i tagli più nocivi - siamo ancora lontani dall'avere il trasporto pubblico che vogliamo.

Così ieri una settantina di persone, provenienti da Napoli e provincia, si sono incontrate ed hanno fatto il punto, per organizzarsi e rilanciare la vertenza a livello cittadino. I lavoratori hanno sottolineato le loro condizioni di lavoro durissime, i licenziamenti nel settore, l'abuso degli straordinari; mentre gli studenti medi ed universitari hanno ricordato la necessità del trasporto pubblico per poter andare a scuola, studiare, per non restare isolati nelle periferie della nostra città che offrono poco o nulla. Altri utenti hanno aggiunto che ci si sposta sempre peggio, pagando di più e mettendoci più tempo, in veri e propri viaggi della disperazione, proprio mentre si fa al centro un'enorme ZTL e si commissionano multe a raffica…

Insomma, la situazione è tragica, anche perché lo smantellamento del trasporto pubblico va di pari passo con gli attacchi alle fasce sociali più deboli portate avanti dalle manovre del Governo (con l'aumento dell'IVA, con la cancellazione dei diritti dei lavoratori, con la proposta di innalzare l'età pensionabile, con l'idea di privatizzare tutto, anche il trasporto pubblico!). Se da un lato nella maggior parte dei cittadini c'è ancora solo rabbia e rassegnazione contro questo stato di cose, ieri si è ribadito che è il momento di reagire!

Lunedì 3 ottobre, in concomitanza con la giornata di sciopero e di agitazioni nel settore trasporti, ci saranno azioni diffuse di sensibilizzazione e di protesta.

Venerdì 7 ottobre, partirà invece da Piazza del Gesù alle 9:30 un grande corteo di studenti e movimenti sociali, per protestare contro questa manovra e nello specifico pretendere sin da subito:

- Mantenimento dei livelli occupazionali: nessun licenziamento nel settore trasporti!
- Tariffe agevolate su biglietti ed abbonamenti per studenti, pensionati e meno abbienti;
- Reintroduzione e prolungamento delle fasce orarie, aumento delle corse;
- Un servizio di migliore qualità! No alla privatizzazione dei servizi, allo smantellamento ed all'ennesimo regalo ai privati…


Invitiamo tutti a partecipare a queste due giornate, a far girare le informazioni, a fare pressione. Non staremo a guardare mentre distruggono i nostri diritti, da quello alla mobilità a quelli lavorativi, dalla salute all'istruzione. Che i sacrifici li facciano i padroni!

Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli

3687