Capitale, ambiente e salute :: Il saccheggio del territorio

Brasile, giudice sospende costruzione diga in Amazzonia

(29 Settembre 2011)

Carlos Castro Martins ha detto a no a qualsiasi intervento che possa interferire col corso naturale del fiume Xingu

Un giudice brasiliano ha sospeso la costruzione della diga di Belo Monte, in Amazzonia. La sentenza arriva dopo che gruppi ambientalisti e associazioni di pescatori si erano rivolti al tribunale per fermare una serie di piani di costruzione lungo il fiume Xingu.

A festeggiare sono soprattutto le popolazioni di indios che vivono nell'area e la cui economia è in gran parte legata alla pesca e al fiume stesso. Viene sconfitto il governo, il quale aveva giustificato la serie di opere affidate all'impresa Norte Energia, per costruire una centrale idroelettrica, con l'enorme fabbisogno di energia.

Il giudice Carlo Castro Martins ha proibito alla Norte Energia di costruire un porto, di usare esplosivo, costruire canali e argini, e altre infratrutture che possano interferire con il corso naturale del fiume, perché quete operazioni "potrebbero avere un impatto negativo sulle comunità che vivono di pesca".

I lavori avevano ricevuto il via libera anche dell'agenzia governativa per l'ambiente, nonostante diverse organizzazioni avessero segnalato i danni causati dal progetto alla foresta amazzonica, al suo escosistema e il rischio che decine di migliaia di persone venissero sfollate.

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