Capitale e lavoro :: Contratto Agenzie Fiscali

L’Agenzia delle Entrate tra progetto Iride e Antares.

(12 Aprile 2004)

Mentre la partita del contratto Agenzie Fiscali galleggia tra Ministero dell’Economia e Finanze, Convenzioni di Agenzia e Corte dei Conti senza sbocchi, l’Agenzia delle Entrate in questi ultimi giorni s’inventa nuovi arditi scenari privatistici con sempre lo stesso obiettivo: buggerare i lavoratori.

Progetto Iride. Potrebbe essere un buon titolo di un film di fantascienza e invece nasconde l’ennesimo programma di precariato nell’ Agenzia delle Entrate con 809 nuovi contratti di formazione lavoro, posizione economica C1, dislocati con una percentuale del 94% nel nord e centro Italia (alla faccia della lotta alla disoccupazione al sud) che rafforzano, con i tirocinanti e gli LTD, la schiera di lavoratori precari nelle Agenzie Fiscali e che fanno intendere che questo è l’unico modo per reclutare personale, assestando inoltre un bel colpo alle esigenze di carriera dei livelli più bassi che i millantatori sindacali sbandierano con l’ultima ipotesi contrattuale.

Progetto Antares. Stimolati dal fiorire di pareri e disquisizioni dell’amministrazione/sindacali, umilmente diciamo anche la nostra.
Questo progetto “sperimentato” su un campione di 1500 lavoratori e presentato a fine marzo in un seminario a Bologna non è altro che la definizione ufficiale di una gabbia che servirà ad imprigionare il personale in una serie di parametri - affidabilità, dinamismo realizzativo e relazionale, leadership, eccetera - per la valutazione dei meriti e delle proprie capacità professionali, valutazione affidata solo e completamente al dirigente di turno.

Non è nostro interesse addentrarci in un terreno minato che lasciamo ai cogestori sindacali che già si sono dichiarati, in alcuni casi, non pregiudizialmente contrari e che rivendicano e perseguono con i vertici dell’amministrazione solo la loro presenza e condivisione al progetto Antares.

Dal canto nostro diciamo che la valutazione del dirigente di fatto già esiste nelle Agenzie con le scelte spesso unilaterali nell’organizzazione del lavoro, nell’attività di formazione, nella suddivisione del salario accessorio e che l’ultimo contratto “innovativo” delle Agenzie apre un’ulteriore autostrada a 10 corsie riguardo i procedimenti e le sanzioni disciplinari.

Per questo come Cobas siamo “pregiudizialmente” contrari all’attuale, silente valutazione del dirigente, vieppiù lo siamo se questo rientra in una cornice sistematica, pericolosissima e definita qual è il progetto Antares.

COBAS Pubblico Impiego
Finanze e Agenzie Fiscali
aderente alla Confederazione COBAS