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Provincia di Pavia: Aumento del 13% degli sfratti nel 2010

Dati del Ministero dell'Interno: in provincia nell'anno solare 2010 350 sfratti eseguiti

(22 Ottobre 2011)

I dati pubblicati dal Ministero dell’Interno riferiti al periodo gennaio-dicembre 2010 sono decisamente espliciti ed indicativi del problema. La situazione, che si voglia guardare dal punto di vista provinciale o nazionale, è decisamente preoccupante, se in più si prende atto dell’assoluta sordità del governo nazionale, come scrive il portavoce nazionale dell’Unione Inquilini, Walter De Cesaris.

Per quanto di nostra competenza, la provincia di Pavia si attesta su dati negativi: 861 provvedimenti ufficiali di sfratto emessi nell’arco dello scorso anno, con una variazione del +2% in più rispetto ai 12 mesi del 2009. Indicativo segnalare che oltre 700 di questi casi sono dovuti a morosità, a conferma della situazione economica di grave crisi per tutte le famiglie, indipendentemente dal numero di componenti che producono reddito attivo.

E se qualcuno volesse osservare che la percentuale di emissioni di procedure di sfratto è rimasta piuttosto contenuta rispetto alla media, sarebbe allora necessario segnalare le 1510 richieste di esecuzione, il 28,8% in più rispetto a due anni fa.

Materialmente, oltre 360 famiglie sono state colpite da azioni forzate di abbandono dei propri alloggi, il 13,2% in più rispetto ai dati del 2009. Anche se segnalati come definitivi per quanto riguarda la nostra provincia, va detto che le tabelle del Ministero dell’Interno risultano nel loro insieme parziali ed in parte ancora da elaborare.

Argomenti scottanti sul tavolo della nuova Giunta provinciale riformista, e nuovi argomenti da sbattere sul tavolo della “CELESTE” Regione Lombardia, eternamente indicata come un mantra la “locomotiva economica d’Italia” dai sempiterni localisti a braccetto con i moderni e contemporanei democristiani inossidabili capeggiati da Roberto Formigoni.

Mattia Laconca - CUB Pavia